Tempo di preparazione: un oretta circa, compresa la cottura
Ingredienti per due
medaglioni da dieci centimetri: 250 g di pescespada, cinque fette di
melanzane del diametro di dodici centimetri circa, mezzo cipollotto scalogno,
menta fresca una ventina di foglie, timo fresco qualche rametto, prezzemolo,
limone, salsa di soia, dieci mandorle intere spellate, un cucchiaio di mandorle
affettate, pangrattato quattro cucchiai (per i celiaci senza glutine), mezzo uovo sbattuto, olio evo, sale,
peperoncino.
Per completare il
piatto: sei gamberoni rossi.
Per la salsa di
mandorle e menta: frullate dieci mandorle, dieci foglioline di menta e
dieci di prezzemolo, un pochino di timo fresco, un filo d’olio evo, una decina
di gocce di limone appena spremuto, un pizzico di sale, un cucchiaino di salsa
di soia (Kikkoman Tamari, per i celiaci) e un cucchiaino di acqua.
Procedimento:
Friggete due fette di melanzane da dieci centimetri (anche
più grandi, poi si compattano dentro il coppapasta), facendole colorire, ma
senza cucinarle troppo all’interno. Tagliate a dadetti piccoli (da un
centimetro, non di più), altre due/tre fette di melanzane da 10/12 centimetri di diametro, mettetele
sotto sale e poi saltatele in padella con poco olio evo, a fuoco medio, non
alto, perché devono cuocere ma non bruciarsi, per una decina di minuti. Quando
sono morbide e dorate, uscitele e mettetele in una ciotolina.
Nella stessa
padella, soffriggete mezzo cipollotto scalogno e poi spegnete il fuoco. A
questo punto aggiungete allo scalogno, nella stessa padella e sempre a fuoco
spento, il pescespada tagliato a pezzettini piccolissimi (anche meno di un
centimetro). Fateli colorire con il calore della padella, girandoli spesso.
Dopo due tre minuti prelevateli e
miscelateli nella ciotolina con le melenzane a dadetti. Aggiungete qualche
fogliolina di timo, dieci foglioline tagliuzzate finemente, mezzo uovo sbattuto
e tre cucchiai di pangrattato. Salate e pepate. Fate rapprendere almeno una
decina di minuti, anche più, se possibile, conservando in frigorifero in questo
caso.
Poi sistemate il coppapasta sulla fetta di melanzana fritta, posta direttamente
in una teglia unta d’olio nella quale cuocerete i medaglioni. Fate aderire bene
la fetta di melanzana alle pareti del coppapasta. Riempite il coppapasta con il
composto di pescespada e melanzane e schiacciate col cucchiaio (ma anche con le
mani) per far prendere una forma decisa al medaglione. Poi sfilate il
coppapasta e procedete con la formazione dell’altro medaglione. Spolverate
sopra i medaglioni un poco di pangrattato, qualche fettina di mandorla e ungete
con un filo d’olio evo. Infornate a forno caldo, a 200°, ventilato, per
quindici minuti. Prelevate con una spatola sottile e sistemate al centro di un
piatto.
Decorate con una fettina di limone e qualche goccia della salsa verde
alle mandorle e alla menta… e con tre gamberoni, arrostiti nella stessa padella
in cui avete cotto le melanzane e il pescespada.
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