Ho provato a farli la stessa sera che ho preparato le ‘cassatedde esplose’ (cliccate qua per la ricetta), utilizzando un ritaglio della pasta
che mi era avanzato. E siccome il panzarotto è venuto buonissimo, la ricetta me la sto appuntando, perché
questa pasta evidentemente si offre perfettamente a tenere i ripieni ed è
delicatissima. L’importante è stenderla il più possibile.
Quindi, per fare un bel po’ di panzarotti (non so quanti,
perché io ne ho fatto uno solo… ne verrano una ventina almeno), ci vuole...
ingredienti:
una dose di 'pasta
matta' (la mia ricetta la trovate qua: ‘pasta matta, con e senza glutine’), una
vaschetta di mezzo chilo di ricotta fresca di pecora (ve ne rimarrà, ma si
conserva bene in frigorifero), un barattolino di acciughe sott’olio (ne userete
un pezzetto a panzarotto), un uovo sbattuto per spennellare.
Procedimento:
stendete la pasta matta su un ripiano in legno con un
mattarello, ottenendo uno spessore sottilissimo, di circa 2 mm o anche meno se
vi riesce.
Poi con un coppapasta di circa 8 cm ritagliate dei dischi,
adagiatevi al centro un cucchiaino di ricotta e un pezzetto di acciuga.
Chiudete a mezzaluna, sigillate bene i bordi con una forchetta e spennellate
con l’uovo intero sbattuto.
Distribuiteli in una teglia sopra un foglio di
carta da forno e cuoceteli per circa 15 minuti, in forno caldo, ventilato e
preriscaldato, a 200°, in posizione centrale, sino a doratura completa. Se necessario
lasciateli in forno qualche altro minuto.
Fateli intiepidire e poi serviteli come aperitivo.
Se vi è piaciuta questa ricetta, seguitemi sulla mia pagina Facebook, mettendo il Mi piace o iscrivendovi al Blog riceverete le mie nuove ricette e potremmo scambiare due chiacchere!
Se vi è piaciuta questa ricetta, seguitemi sulla mia pagina Facebook, mettendo il Mi piace o iscrivendovi al Blog riceverete le mie nuove ricette e potremmo scambiare due chiacchere!
Baci, Bimbapimba
Nessun commento:
Posta un commento