Questo dunque è stato il secondo piatto che l'altro ieri sera ho preparato, traslando dal tegame alla padella gli stessi ingredienti e le medesime salse cucinate per gli "Spaghetti con pesce spada e melanzane" (come già vi ho accennato, a casa mia c'è che vuole sempre mangiare la pasta e chi, come me, preferisce alla lunga un bel secondo che riduca al minimo i carboidrati):
Ingredienti per quattro persone (quattro braciole belle grosse!)
24 fette di melanzane, 500 g di pescespada, pangrattato (senza glutine per i celiaci) q.b., 20 pomodori ciliegini, menta, basilico (entrambi freschissimi), mandorle e pinoli (una ventina di numero per ciascun ingrediente, per fare un pesto verde), una ventina di capperi, peperoncino, aglio (uno spicchio può bastare, io ne uso poco in cucina), vino bianco secco (una spruzzata), olio evo, sale, passolini e pinoli per il ripieno (40 g circa).
Friggete le melanzane in olio evo e salatele, riponendole sopra un foglio di carta da cucina per far assorbire l’olio in eccesso.
Pulite i ciliegini e tagliateli in 8 parti ciascuno, privandoli dei semini interni.
Tagliate il pesce spada a dadetti di circa cm 1,5 di lato.
Tostate il pangrattato con un filo d’olio evo in padella, poi riponetelo in disparte e nella stessa padella (pulita con un poco di carta da cucina) saltate il pesce spada con un poco d’olio evo e mezzo spicchio d’aglio. Sfumate con il vino bianco e lasciate cucinare per massimo due minuti. Spegnete e togliete dalla padella il pesce spada.
Sempre nella stessa padella riscaldate due cucchiai di olio evo con l’altra metà dello spicchio d’aglio e, quando soffrigge, unite i ciliegini, a fuoco medio alto. Salateli, pepateli (io uso preferibilmente il peperoncino, ma anche il pepe nero ci sta benissimo) e dopo qualche minuto (pochi, non devono disfarsi) spegnete e versateci dentro il pesce spada già cotto e i capperi dissalati e tritati grossolanamente, amalgamando bene il tutto.
A questo punto sistemate le fette di melanzana, sei per braciola, a due a due e leggermente sovrapposte fra loro.
Distribuiteci sopra il pesce spada, dopo aver prima spolverato il pangrattato tostato, la menta spezzettata, i passolini e i pinoli per il ripieno. Poi, con l’aiuto della carta pellicola (sulla quale avrete sistemato le melanzane), arrotolate bene il tutto e chiudete con degli stuzzicadenti, per evitare che si apra durante la cottura. Spolverate con poco pangrattato, ungete con olio evo e infornate, preriscaldando il forno a 200° ventilato, per 15 minuti, più tre di solo grill.
Nel frattempo, frullate menta, basilico, mandorle e pinoli (per fare un pesto verde di accompagnamento), assieme ad olio evo q.b., sale e peperoncino.
Distribuiteci sopra il pesce spada, dopo aver prima spolverato il pangrattato tostato, la menta spezzettata, i passolini e i pinoli per il ripieno. Poi, con l’aiuto della carta pellicola (sulla quale avrete sistemato le melanzane), arrotolate bene il tutto e chiudete con degli stuzzicadenti, per evitare che si apra durante la cottura. Spolverate con poco pangrattato, ungete con olio evo e infornate, preriscaldando il forno a 200° ventilato, per 15 minuti, più tre di solo grill.
Nel frattempo, frullate menta, basilico, mandorle e pinoli (per fare un pesto verde di accompagnamento), assieme ad olio evo q.b., sale e peperoncino.
Uscite quindi dal forno le braciole, fatele riposare qualche minuto e poi togliete gli stuzzicadenti, affettatele e conditele con il pesto verde! Squisite è dir poco!
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