Certe volte non ho il tempo di cucinare né tanto meno di inventare nuove ricette, un po' come la maggior parte della persone normali, come me. Certe volte però non si fa mente locale su di un aspetto della cucina, che è poi comune a tutte le attività creative, e cioè che la bellezza, e in questo caso la bontà, si nasconde dietro gli aspetti del quotidiano, all'ombra delle cose semplici che non riusciamo a vedere se non dal solito punto di vista. Basterebbe volare un po' più su dei nostri occhi, per accorgersi che tutto appare differente. Con gli stessi oggetti, gli stessi ingredienti, si compongono sempre nuove forme, colori e sapori. Come con questi squisiti filetti di Ricciola, un pesce delicatissimo e prezioso, dal sapore pieno e equilibrato, che se si ha la fortuna di trovare appena pescato bisogna di certo portarsi in cucina, e poi... Poi basta un po' di fantasia, lasciar fare alle proprie mani che spesso sono più libere del nostro pensiero! Ecco come con quei 4 ingredienti (arance, passolini e pinoli e muddica!) che tengo sempre sulle mensole (perché sono parte integrante della mia cultura gastronomica regionale) viene fuori un piatto differente, originale ma per nulla innovativo. E' come se avessi ricomposto la ricetta delle sarde a beccafico, tanto per intenderci. Ma in 5 minuti.
Ingredienti per due
porzioni
2 ricciole da circa 250/300 g ciascuna
1 cucchiaio di passolini (uva passa, rinvenuta in acqua
tiepida) e pinoli
la scorza di un’arancia biologica
prezzemolo q.b.
olio evo
sale
pepe nero
pangrattato senza glutine q.b.
Facile e veloce, basta che vi facciate sfilettare bene le ricciole dal pescivendolo!
A voi resta semplicemente di poggiarle su un piatto, distribuirvi sopra olio
evo abbondante e rigirarle per farle ungere per bene su tutti i lati. Grattugiate la scorza di un’arancia biologica e spargetela
sulla pancia del pesce.
Poi, sempre sulla pancia, spolverate il prezzemolo tritato, del
sale e del pepe nero, preferibilmente appena grattugiato, i passolini e i pinoli e, a chiudere, cospargete con abbondante pangrattato e su di questo spremete qualche goccia di succo d'arancia.
Passate i filetti in una
teglia, con carta da forno sotto, distribuite ancora un filo d’olio evo e infornate, a
200°C, per circa 15 minuti (dipende dalla dimensione del pesce), sino a gratinatura.
Servite subito, col contorno che preferite!
Servite subito, col contorno che preferite!
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Baci, Bimbapimba
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