Cosa c'è di più classico a Palermo se non la "Pasta al forno"... o "col forno", per dirla giusta? Credo neanche il Pane e panelle! E ce ne vuole! Eppure per un celiaco è una chimera, forse più della seconda scelta, di per sé un prezioso traguardo perché anche per un semplice panino con le panelle in città devi penare, e non sempre riuscirai a trovarlo. Tant'è che noi ormai quando ne abbiamo voglia ce li facciamo a casa, col mio pane, rinunciando al sapore ineguagliabile dell'olio fituso e vecchio del panellaro di strada!
Fin qua dunque si è posto un rimedio, casalingo ed efficace. Ma per quanto riguarda il tema di oggi, devo dire che sino ad ora la "Pasta al forno" ce l'eravamo fatta, si, ma non con gli Anelletti, la classica pasta ad anello piccolissimo, prodotta un tempo dal pastificio Amato, mi sembra di Bagheria, che si diceva la vendesse alla stessa Barilla. L'unica in grado di reggere la cottura senza disfarsi, la preferita dal nostro esigente concittadino purosangue. Da quando però nella mia vita è entrata la celiachia... Stop! Non ho più potuto accedere a quel rito sacrosanto del Ferragosto o delle domeniche a Mondello, da brava tasciona (come tradurre in italiano... volgare! non elegante!) quale sono nel profondo! Ahimè, niente più anelletti né in spiaggia né in casa nostra, da tantissimi anni...
Da qualche tempo facevo l'amore con la busta di Anelletti Farabella, Cuocipresto o giù di lì... non mi fidavo, non amo la pasta che cuoce così velocemente, e continuo a non preferirla... però ho deciso di provarla, finalmente, e ieri ho preparato il tutto. Per fare una sorpresa al maritino celiaco... devo dire che sono, siamo, molto contenti e soddisfatti! Lui per il risultato finale, io per la tenuta della pasta, ottima, callosa ma morbida e resistente alla mantecatura in padella, che è tutto un dire! Basta cuocerla meno di quanto indicato in busta, ora vi spiego bene tutto... Insomma, tornando al dunque, mi sento di dire che in casa mia è stato sdoganato anche l'anelletto al forno, senza glutine! L'estate è terminata ma la prossima, via con le teglie di Pasta col forno in spiaggia!!!
Ingredienti per 4 porzioni
- 250 g di Anelletti (Senza glutine Farabella cuoci presto)*
AGGIORNAMENTO: da qualche tempo uso una nuova marca, la Sicilia in tavola, i loro anelletti senza glutine non sono precotti e io mi trovo ancora meglio! Decidete in base a quello che trovate. Se userete questi ultimi, cuoceteli per molto più tempo dei Farabella, ma lasciateli molto al dente
- ragù, cioè:
250 g di misto di carne bovina-suina per ragù
2 cucchiaiate di trito per soffritti (cipolla, sedano, carote)
aromi per carne
vino bianco q.b.
olio evo
sale
250 g circa di passata di pomodoro
- piselli stufati, cioè:
200 g pisellini finissimi
½ cipolla bionda
olio evo
sale
brodo vegetale granulare senza glutammato
- poca besciamella (si può non mettere e abbondare di altri ingredienti come formaggi e ragù, io la metto ma in piccole dosi e nessuno la nota. Rende più morbida la pasta, non dovete abbondare), cioè:
250 ml latte intero
1 cucchiaio colmo di farina (io senza glutine MixIt, per i
celiaci va bene qualsiasi mix già pronto oppure farina di riso mista a fecola)
sale
olio evo
noce moscata q.b.
(ve ne avanzerà un pochettino)
- melanzane fritte, cioè:
2 melanzane di media dimensione
olio evo sale
- pangrattato q.b.
- parmigiano grattugiato q.b.
- formaggio a pasta filante q.b.
- uova sode a piacere
Sembra complicato, ma non lo è, oggi per 4 porzioni, quelle
delle foto, ci sono stata circa 1 ora e mezza… ma ne è valsa la pena!
NELLA VERSIONE GIGANTE per 6 porzioni...
 |
se decidete di fare una teglia come questa per più porzioni, state attenti nella girata perchè si potrebbe rompere... l'importante è che il condimento non sia troppo cremoso e soprattutto bisogna cuocere il timballo con almeno mezzora di anticipo, anche più, e giralo quando è intiepidito, assicurandosi prima che si sia ben staccato dai bordi e dal fondo. Se avete paura, non giratelo e basta, in molti preferiscono servirlo in teglia per non rischiare! :) |
... ti presento i miei libri di cucina:
Procedimento (con foto esplicative)