Pizzette fritte senza glutine in 5 minuti e senza impasto ... buonissime e pronte con 5 minuti al giorno di lavoro
(più la frittura, ovviamente!)
(più la frittura, ovviamente!)
Ieri sera io invece le ho mangiate quasi subito, appena fritte, dato che non avevo ospiti e ne ho preparate solo 14... poi dopo un'oretta, per vedere come erano tiepide, ed una il giorno dopo, sia
fredda di frigorifero che appena riscaldata! Sempre buonissime, e per nulla
gommose, così come erano quelle della zia!
Questa ricetta non è solamente comoda per via della velocità del 'non' impasto, ma anche ottima come risultato, perché l'impasto finale, a cottura ultimata, si rivela sempre ben lievitato, alveolato e molto leggero, digeribilissimo, nessun retrogusto nemmeno del lievito. Ve la consiglio, per fare felici i vostri figli (e non solo)! Unico neo, la frittura ... ma, volendo, potreste anche infornarle, in questo caso su carta da forno e sopra la pietra refrattaria per pochi minuti (diciamo 5, non di più, da provare e controllare) alla massima temperatura (250°C), col forno acceso da 30 minuti, poi conditele col pomodoro e se non hanno preso molto colore, passatele sotto il grill per un minutino. Ma fritte, si sa, sono indimenticabili! Almeno una volta provateci!!!
Ingredienti per 14 pizzette
228 g di Mix per pane senza glutine Auchan (o in alternativa Nutrifree per pane)
152 g di Mix per pane senza glutine Farmo Fibrepan (con frumento deglutinato, sostituibile con la Farmo Low Protein, per gli intolleranti al lattosio)
75 g di Mix Universale MixIt Schaer (o in alternativa marca Pedon per pane da 1/2 chilo, o ancora Biaglut da 1/2 chilo, questa però contiene lattosio)
370 g acqua
9 g sale
10 g lievito di birra fresco (oppure 3-4 g secco)
... ti presento i miei libri di cucina:
. Dentro una ciotola molto grande (per darvi un'idea delle misure, io ho usato un’insalatiera gigante di cm 26 di diametro nella parte larga, 10 cm di altezza e 18 cm di diametro alla base) sciogliere il lievito con l’acqua;
. Aggiungere il sale, versandolo al centro delle farine (non fatelo entrare in contatto con il lievito), e infine miscelare il tutto con un cucchiaio per circa un minuto, giusto il tempo necessario ad amalgamare gli ingredienti fra loro. Non impastare assolutamente.
il 'non' impasto, preparato in meno di 5 minuti e pronto per la prima lievitazione (copritelo col coperchio o pellicola e un telo) |
. Coprire con un tappo, la pellicola o un coperchio, non ermetico ma ben aderente alla ciotola, in modo che non entri aria e non si asciughi l'impasto, poi coprire con un panno e lasciare lievitare a temperatura ambiente sino quasi al raddoppio. Con 26°C in casa ci vorrà circa 1 ora o poco più (Con differenti temperature i tempi cambieranno, ma evitate temperature superiori).
il 'non' impasto raddoppiato (dopo 1 ora di tempo in una stanza con 26°C). Ora si metterà nel frigorifero (4-5°C), sempre coperto col tappo o coperchio e il panno |
. Lasciare così coperto l’impasto e conservarlo in frigorifero (4-5°C) per almeno 24 ore. Il volume all’inizio continuerà ad aumentare un po' anche là dentro, quindi usate una ciotola ben capiente, mi raccomando.
- Dopo 24 (o al massimo 48) ore di riposo nel frigorifero potete fare le pizzette.
- Prelevate l'impasto dal friogorifero circa 1 ora e mezza prima della frittura.
- Prelevate l'impasto dal friogorifero circa 1 ora e mezza prima della frittura.
- Preparate una teglia ben unta d'olio, ungetevi bene anche le mani e formate tante
palline lisce, della dimensione di una pallina da tennis (o poco più piccole). Diciamo che dovrete prelevarne una quantità pari ad un cucchiaio (io infatti
la prelevo anche con un cucchiaio unto d'olio, ma non vorrei essere tacciata di
plagio perché a quanto pare l'uso del cucchiaio come strumento di lavoro ha
adesso i Diritti d'Autore, non può essere scritto se non citando la fonte!!! Per questo ho preso la spatolina per fare le foto!). Per fare le palline ci vorranno 5 minuti, o poco più!
- Poggiate le palline sulla teglia, distanziate di almeno 5 cm
fra loro, vaporizzateci sopra pochissima acqua (con un semplicissimo vaporizzatore di plastica), copritele con pellicola e con un panno
pulito sopra la pellicola e fatele lievitare a temperatura ambiente per 1 + 1/2 ora (in inverno si vedrà, forse staranno un po' di più, dipende dalla temperatura della cucina, ma non credo sia necessario aumentare troppo il tempo).
- Dopo 1 ora e mezza (estiva) saranno così...
- Prelevatele con una spatola d'acciaio unta (si appiccicano un po' al fondo,
mantenete tutto ben unto d'olio), poggiatele su un piatto ben unto di olio evo,
ungetele anche sopra e schiacciatele con la punta delle dita, girandole su
entrambi i lati. I bordi non schiacciateli per dare l'effetto pizza.
- Prelevate quelle già stese con le mani e friggetele
in una padella con olio molto caldo (io metà olio evo, metà di girasole, voi
fate come preferite in genere), due, tre alla volta al massimo (non stendetele
tutte prima, perché tendono ad appiccicarsi al piatto) e giratele dopo un
minuto circa (controllatele, le prime sono sempre le più difficili, poi si
impara). Il contatto con l'olio bollente le farà gonfiare!
io di olio ne metto un po' alla volta, ma voi potete anche cuocerle in olio più abbondante. Con questo metodo sono convinta che ne assorbano di meno... ma forse sbaglio... ? La padella è antiaderente |
- Poggiate quelle pronte su carta assorbente e dopo pochi
minuti conditele con il PicPac! (Salsa di pomodoro pelato, in polpa o
pezzettoni, cotto per pochi minuti in una padella con abbondante olio evo e aglio a pezzi, sale
e basilico, tanto basilico, aggiunto alla fine).
Sulle pizzette ci andrebbe anche una spolverata di
formaggio grattugiato, tipo parmigiano, che io non ho messo perché mio marito lo
odia!
Se non le mangiate subito, tenetele coperte in un ambiente
non ventilato. Tiepide, come vi dicevo, sono ottime! Al massimo, una passata
veloce al forno, se sono troppo fredde.
P.S.
Volendo, potete anche farle molto più grandi, con lo stesso procedimento. Io ci ho provato e tutto è andato perfettamente, ho avuto solamente qualche problema nel trasferimento della pizza cruda dal foglio di carta da forno, ben unta, dove l'avevo stesa, alla padella, e si è piegata su se stessa in un punto. Ma l'ho cotta lo stesso, ovviamente a fuoco un po' più basso e per più tempo, e con meno olio. Ho messo anche il coperchio sopra, per i primi minuti, poi l'ho tolto e ho girato la pizza. Era buonissima di sapore, perfetta! Peccato per la forma, ma la prossima volta proverò a prenderla con le mani invece di capovolgerla, come avevo provato a fare. Tanto se si buca col calore gonfia e il buco si risarcisce. Questa è la pizza dell'altra volta...
... e queste sono le PIZZETTE AL FORNO SENZA IMPASTO fatte oggi da Irene Bonbon Ghiani per una festa a scuola, con questa ricetta!!! bravissima!!! sono perfette, più belle delle mie!!!
... adesso attendo le vostre realizzazioni!!! mandatemi le foto su Facebook, le pubblicheremo qua!!!
... ti presento i miei libri di cucina:
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Baci, Bimba Pimba
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