Ricetta siciliana di una volta, tratta dal libro di Alba Allotta, La Cucina Siciliana. La cucina tradizionale ha molto da insegnarci come ingredienti, accostamenti, sapori e metodi di cottura. Spesso apro i miei libri di cucina siciliana, tante volte la vecchia agenda di mia nonna, e scelgo le ricette in base agli ingredienti che ho a casa, soprattutto quando ho nostalgia e desiderio di un ritorno alle mie radici. Cucina è cultura, storia, memoria del nostro passato, quello fatto di piccoli gesti quotidiani. Ieri in dispensa, da brava sicula, avevo farina di nocciole dei Nebrodi, un frutto tipico in attesa del marchio DOC per la sue pregiate qualità organolettiche, e un barattolo di Crema di nocciole, anche questa prodotta in Sicilia, a Bronte (CT), terra di nocciole e pistacchi! Insomma, per chi ama l'intensità e il corpo delle Nocciole, la Torta di Nocciole (senza glutine o normale) è il dolce perfetto per una sana colazione. Indicato anche per i bambini, soprattutto se lo farcite, come ho fatto io, con una crema di nocciole siciliane!
Per questa mia versione della Torta di Nocciole (senza glutine) ho preferito come sempre le farine naturali (dal mix di Bette Hagman) e ho scelto di mettere olio al posto del burro, per farla più leggera. E' un dolce sofficissimo e leggero, dal forte sapore di nocciole. La farcitura a mio avviso è necessaria perchè di base è leggermente asciutto, ma potete variarla a vostro gusto, e se non potete reperire la crema di nocciole siciliane potete anche usare la classica Nutella, per far felici i figli, o con una marmellata di vostro piacere, anche di semplici albicocche! Basta un siringa per dolci, come vedrete nelle foto, oppure la tagliate a metà e spalmate!
INGREDIENTI
la Nocciola dei Nebrodi |
200 g di farina 00 (io senza glutine e cioè: 133 g farina di riso finissima, 44 g fecola di patate, 23 g amido di mais)
150 g zucchero (io di canna integrale)
100 g farina di nocciole (ne andrebbero 200 g, io ho preferito metterne meno e dare gusto con la crema, anche per avere un impasto più soffice)
4 uova piccole (peso con guscio: 58-60 g per uovo), io biologiche
100 g latte intero (a temperatura ambiente)
80 g olio di semi di girasole (io bio) oppure 100 g burro (morbido)
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina (facoltativo)
1 pizzico di cremor tartaro (o 4 gocce di succo di limone fresco, per montare gli albumi)
per farcitura (optional): 1 barattolino di Crema di nocciole siciliane (normalmente senza glutine) di vostra scelta (io Arrichiggia, prodotto a Bronte, Sicilia, ma ne esistono molte altre, sempre locali e ottime)
Montare a neve ferma gli albumi (a temperatura ambiente), aggiungendo sin dall'inizio un pizzico di cremor tartaro (o 4 gocce di succo di limone).
Montare per qualche minuto e con una frusta elettrica i tuorli con lo zucchero e aggiungere a filo l'olio, sino ad ottenere un composto ben montato ed omogeneo. Aggiungere, sempre montando con la frusta elettrica, le farine (premiscelate con il lievito, la vanillina, la farina di nocciole e un cucchiaio di zucchero) e, in ultimo, un cucchiaio di crema di nocciole.
Aggiungere infine a mano, al composto di tuorli, anche gli albumi montati a neve, con molta delicatezza e senza smontarli (io uso un grosso cucchiaio in acciaio).
Versare in una teglia rivestita con carta da forno e cuocere in forno caldo ventilato a 175°C per 30-35 minuti (fare la prova stecchino prima di spegnere). Lasciare in forno spento con lo sportello aperto a fessura per 5-10 minuti.
Poi far raffreddare e infine farcire, se si vuol fare come me, con una siringa per dolci, inserendo all'interno per più punti la crema di nocciole, lasciandone un poco per glassare il sopra e coprire i buchetti.
Spolverare con zucchero a velo e decorare con nocciole sbriciolate, anche cioccolata alle nocciole, come ho fatto io. Servire fredda. Conservata sotto campana di vetro si mantiene perfetta almeno un paio di giorni, anche più buona!
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Poi far raffreddare e infine farcire, se si vuol fare come me, con una siringa per dolci, inserendo all'interno per più punti la crema di nocciole, lasciandone un poco per glassare il sopra e coprire i buchetti.
Spolverare con zucchero a velo e decorare con nocciole sbriciolate, anche cioccolata alle nocciole, come ho fatto io. Servire fredda. Conservata sotto campana di vetro si mantiene perfetta almeno un paio di giorni, anche più buona!
Baci, Bimba Pimba
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RispondiEliminaHo infornato ora la torta assaggiata diverse volte da mio cognato (buonissima!). Nel procedimento non leggo a che punto aggiungere il latte, per cui l'ho fatto dopo aver incorporato l' olio, spero fosse giusto..
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