Quando sono stanca di tutte le cose brutte del mondo, prendo un pacco di miscela per pane, preferibilmente una miscela impeccabile come la Revolution (trovate tutte le mie ricette con questa miscela, da sola o con altre aggiunte, in questo link QUA) e mi metto ad impastare... qualcuno potrebbe pensare che io impasti a mano! No, non sono brava a mano e poi con questi impasti morbidissimi non è affatto facile: uso la planetaria e in pochi minuti senza fatica l'impasto è pronto: setoso, morbido, e mi guarda in attesa che io decida la forma da dargli... e se volessi che nella mia cucina, stasera per cena, si poggiassero sulla tavola delle Nuvole di Pane Rosa? Leggere, grandi, belle, morbide, croccanti all'esterno e buone, tanto buone di sapore? Quando sei stanca, ma stanca davvero, non hai voglia di stare dietro a procedimenti lunghi e, come diremmo in siciliano, tiri all'accurzo! Cioè scegli la strada più breve: tanto lievito e due belle pagnottone! Sogni così due Nuvole di Pane Rosa, che come un bel tramonto estivo ti promettano una giornata splendida, portatrice di lieti novelle. E le realizzi, in men che non si dica, proprio come le volevi tu... magari non sono perfette, ma sono esattamente due Nuvole di Pane Rosa, e mi sorridono!
INGREDIENTI per 2 Nuvole di Pane Rosa
INGREDIENTI per 2 Nuvole di Pane Rosa
550 g miscela per pane pizza dolci Revolution (o in mancanza provate con la Nutrifree per pane)
50 g farina di riso venere integrale (o riso integrale, o teff, o sorgo, ma non verranno rosa!)
400 g acqua (aumentarla a 480 g se si usa la Nutrifree per pane)
15 g lievito di birra (per ridurlo, aumentare i tempi di lievitazione)
3 cucchiai di olio EVO
1 + 1/2 cucchiaini di sale
1 cucchiaino di miele di acacia
STEP 1 Impasto
Sciogliere il lievito col miele e l'acqua, versarvi tutte la farine pre-miscelate fra loro e iniziare ad impastare. Aggiungere di seguito il sale e dopo un po l'olio, un cucchiaio alla volta. Lavorare l'impasto a velocità medio alta per una decina di minuti in tutto, rivoltandolo spesso dal fondo.
STEP 2 Prima lievitazione in massa (40 minuti)
Versare l'impasto in una ciotola unta con molto olio EVO, lisciarlo bene formando una palla omogenea e compatta, coprire la ciotola con un coperchio e riporla nel forno spento con luci accese (in inverno, in estate a temperatura ambiente) per 40 minuti. Dovrà aumentare leggermente di volume ma non raddoppiare.
Se riducete il lievito, da 10 g sino a 5 g a scendere, aspettate 1 ora e poi procedete come appresso indicato.
Se riducete il lievito, da 10 g sino a 5 g a scendere, aspettate 1 ora e poi procedete come appresso indicato.
impasto dopo la prima lievitazione in massa, appare leggermente aumentato di volume, ma non troppo |
Tirar fuori l'impasto dal forno e accendere quest'ultimo in modalità statica a 250°C per farlo arroventare (per un'ora circa o comunque sino al raddoppio del volume delle pagnotte) ponendo sul primo o secondo livello una pietra refrattaria (se non la possedete, mettete una leccarda rovesciata).
Capovolgere l'impasto (avendo cura di controllare che si stacchi dai bordi della ciotola) su un piano infarinato, tagliarlo in due parti uguali, avvolgere ogni metà su se stessa e pirlarla dolcemente, formando una palla da inserire, capovolta (cioè con l'apertura verso l'alto) dentro una ciotola ben infarinata (capienza ciotola, circa 1,8 litri).
Ovviamente, se riducete il lievito, questa fase sarà più lunga, aspettate il raddoppio guardando le mie foto per capire quando infornare.
Procedere con entrambe le due metà impasto e formare così due pagnotte. Coprirle bene e farle lievitare per circa altri 60 minuti, e comunque sino al raddoppio del volume (come da foto allegate).
Ovviamente, se riducete il lievito, questa fase sarà più lunga, aspettate il raddoppio guardando le mie foto per capire quando infornare.
Procedere con entrambe le due metà impasto e formare così due pagnotte. Coprirle bene e farle lievitare per circa altri 60 minuti, e comunque sino al raddoppio del volume (come da foto allegate).
pagnotta n.1 appena formata e riposta in ciotola molto ben infarinata |
pagnotta n. 1 a raddoppio avvenuto |
pagnotta n. 2 appena formata |
pagnotta n. 2 a raddoppio avvenuto |
STEP 4 Cottura
Ad impasto raddoppiato, capovolgere una alla volta le pagnotte su carta da forno, carezzarle delicatamente per togliere la farina in eccesso ed inciderle a croce con una lametta da barba, quindi infornarle. Cuocerle per i primi 20 minuti sulla pietra, sfilando via la carta dopo il 15° minuto. Quindi spostarle su una griglia (solo se state cuocendo su leccarda, chi cuoce su pietra in linea di massima non ha il problema della bruciatura sotto e può cuocere tutto il tempo su pietra) e abbassare la temperatura del forno a 200°C. Cuocere per altri 20 minuti, passando in modalità ventilata per gli ultimi 10 (se necessario tenerle altri 5 minuti in forno, portando a 180°C la temperatura per farle asciugare bene. Dovranno suonare vuote, bussando sul loro fondo). Far intiepidire su gratella prima di tagliare. Se ben lievitate, saranno leggere come una nuvola rosa.
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