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martedì 31 agosto 2021

ricetta Sedanini al pomodoro senza glutine

Questi Sedanini al pomodoro senza glutine sono stati realizzati con farine naturali e xantano, appartengono alla lunga serie di esperimenti che sto facendo con la macchina per pasta della Philips, la Pasta Maker. Ciò non toglie che questa stessa pasta possa essere realizzata a mano, con il metodo tradizionale, e quindi poi sfogliata con la classica nonna papera (ma aumentando l'acqua, leggete dopo che spiego meglio). Per realizzare però i Sedanini al pomodoro senza glutine avrete bisogno comunque di un torchio, e l'unica cosa che può cambiare nella ricetta, cambiando torchio, è l'idratazione. Perchè ogni macchina ha bisogno di una differente granulometria dell'impasto che, com'è noto, nei torchi non è liscio e compatto ma sgranato, per poter entrare nel torchio con facilità.

Quindi, se volete dare uno sguardo a tutte le mie esperienze e relative miscele usate per la Pasta fresca senza glutine con la Pasta Maker della Philips, dovete aprire QUA.

Se volete realizzare quelle stesse tipologie di pasta e relative miscele ma con altro torchio dovrete solo stare attenti all'idratazione, aggiungendo l'acqua un po alla volta e fermandovi secondo la vostra esigenza.

Se ancora volete realizzare tutto quello che avete visto ma a mano (non potrete fare i Sedanini al pomodoro senza glutine ma altri formati si, dalla lasagna alla tagliatella agli spaghetti ai ravioli ecc ecc), sappiate solo che potete diminuire a 6 g lo xantano, nel caso si parli di pasta senza uovo, su 300 g di miscela di naturali (la dose base che uso nelle mie ricette), ma dovrete aumentare l'acqua perchè la pasta a mano va lavorata moltissimo sino a diventare molto elastica e senza alcuna crepa, quindi l'idratazione deve essere maggiore, il panetto deve venire soffice, nemmeno morbido ma morbidissimo, poi vi aiuterete con lo spolvero per non farlo attaccare al piano. Trovate altre indicazioni più dettagliate sulla pasta fresca senza glutine a mano in questo post QUA



INGREDIENTI per 3 porzioni

200 g farina di riso integrale
20 g farina di quinoa
80 g fecola di patate
7 g xantano
125-130 g acqua caldissima
30 g concentrato di pomodoro
30 g olio EVO

istruzioni per Pasta Maker Philips: portare quasi ad ebollizione un po' d'acqua, poi pesarne 125 g e sciogliervi l'estratto di pomodoro, emulsionare con l'olio (queste operazioni abbasseranno al punto giusto la temperatura dell'acqua) e impastare: un impasto, sgranando con le mani di tanto in tanto + pausa di 10 minuti + secondo impasto, sgranando con le mani di tanto in tanto + estrusione 

Lasciar asciugare distesi a temperatura ambiente per qualche ora, poi conservare coperti in frigorifero.

Cottura max 2 minuti.


INGREDIENTI (non pesati) per il condimento di questo piatto

pesto verde a modo vostro (io: basilico, capperi, erba cipollina, mandorle e pinoli, olio EVO, pepe nero)
melanzane fritte a cubettini
ricotta salata, da grattugiare al momento sulla pasta pronta

ti presento i miei libri di cucina:


   

PROCEDIMENTO

mercoledì 25 agosto 2021

ricetta Filetto di Lampuga ai Peperoni

Eccoci qua, Agosto è agli sgoccioli e le nostre meravigliose Lampughe, che riaffiorano dalle acque azzurre del Mediterraneo, ci ricordano che l'estate sta finendo. Anche se, a dirla tutta, col caldo che c'è stato quest'anno io non vedo l'ora! La Lampuga, altrimenti nota come pesce Capone, qua in Sicilia, ritorna ogni anno (non si sa bene da dove) e la sua carne preziosa e saporita ci consente di sperimentare sempre nuovi accostamenti. Sebbene nella tradizione locale questo pesce sia storicamente legato al sapore agrodolce della famosa Caponata (che nasce col Capone per poi essere tradotta nei secoli dalla cucina popolare in un piatto vegetariano, dove la melanzana nostrana a cubetti mima la polpa scura della Lampuga...) 

Ma io che le amo tantissimo ogni stagione provo nuovi piatti e l'anno scorso (si, perchè la ricetta è rimasta nel cassetto per tanto tempo) ho improvvisato in pochissimi minuti un Filetto di Lampuga ai Peperoni talmente bello, a mio avviso, da sembrare una pittura astratta! Non volevo mangiarlo! Ma sarebbe stato un peccato, perchè era davvero delizioso, il trionfo dei colori e dei sapori dell'estate siciliana, e ve lo consiglio spassionatamente! Verdure fresche e pesce di stagione, senza alcuna preparazione particolare, in pochi minuti il Filetto di Lampuga ai Peperoni sarà pronto e voi mangerete divinamente!


ricetta del Filetto di Lampuga ai Peperoni

Ingredienti per 4 porzioni

1 Lampuga da Kg 1,2 circa (peso intero, non sfilettato)
4 peperoni di tanti colori
pomodorini datterini maturi, circa 30 di numero
20-30 capperi (io sotto sale di Pantelleria) 
Sale/pepe/olio EVO
aromi freschi (io: timo, erba cipollina, origano)

Procedimento

lunedì 23 agosto 2021

30000 senza glutine

CONTEST 30000 senza glutine!!! 

Si è concluso ieri, con il 30.000 esimo iscritto al Gruppo Facebook Pizza, Pane & c. ricette senza glutine, il Contest "30000 senza glutine". Non una gara a premi, ma un semplice riconoscimento allo spirito gioioso e sereno di questo gruppo, amministrato con estremo orgoglio dalla sottoscritta. 

Chiunque poteva partecipare realizzando una ricetta di questo Blog, anche personalizzata, e in tantissimi, oltre il centinaio, hanno aderito al gioco! Forse anche perché il riconoscimento ai più votati, bisogna dirlo, era molto ghiotto!



Ci ha infatti sostenuto con tantissima generosità una delle migliori Ditte di produzione nel settore del GlutenFree italiano: la Maxfree, che non finiremo mai di ringraziare e non solo per i regali di cui ci ha omaggiato, e nemmeno solamente per lo sconto di cui abbiamo usufruito dedicato all'occasione dell'evento per l'acquisto nel suo sito... ma soprattutto per gli sforzi e lo studio e la ricerca che negli anni ha compiuto e compie per realizzare prodotti eccellenti! Fra cui la Miscela universale Maxfree (per pane, pizza, focaccia e tanto altro) che vedete sotto, una delle migliori se non la migliore per la realizzazione della Pizza senza glutine!

E poichè il mio gruppo è nato per aiutare chiunque nel mondo a realizzare in casa la migliore Pizza senza glutine possibile, non potevamo non festeggiare questo bellissimo obbiettivo (il raggiungimento di 30.000 iscritti, già abbondantemente superati, siamo una forza!) assieme al Produttore della famosa Miscela Maxfree, Massimiliano Barnaba. A lui in particolare il mio sentito ringraziamento!

Veniamo ai più bravi, votati solo ed esclusivamente attraverso i like degli iscritti al gruppo! Ottenere tanti o pochi like, va detto, è spesso una questione di fortuna e anche perché no di un filo di furbizia: bisogna pubblicare nel giorno giusto e nell'orario giusto (io che sono blogger però ancora non ho capito quale sia!!!), e poi bisogna colpire l'attenzione di chi guarda, e non sempre vale la bellezza della foto, o del prodotto realizzato, perché può succedere che un messaggio simpatico e sincero colpisca molto più di una fotografia perfetta! E' e resta un gioco, dunque, partecipare a questo genere di gare per cui mi rivolgo a chi non ha ottenuto molti like: non scoraggiatevi, questa volta non siete stati fortunati, ma siete stati tutti bravissimi e per conferma vi invoglio a cercare sotto l'hashtag #30000senzaglutine per vedere quante meraviglie avete sfornato durante questo periodo! I miei complimenti a tutti e dico tutti i partecipanti, e grazie per lo spirito goliardico e solare che ha caratterizzato queste nostre giornate assieme!!!

Bene, che sia stata fortuna o meno, dall'elenco dobbiamo tirar fuori i primi 6 arrivati e lo facciamo con gioia e soddisfazione!!! 

Vince, e a furor di popolo, 

martedì 17 agosto 2021

ricetta Crostata al Gelo di Mellone senza glutine (versione al forno)

Ho già presentato questo dolce, che amo alla follia, in questo post dove spiego come preparare la Crostata al Gelo di Mellone nella variante più fresca e croccante. Quella di oggi invece è la versione più tradizionale della Crostata al Gelo di Mellone (si si, con due "l", perchè a Palermo è così che la chiamiamo e questo dolce è palermitano nell'animo!), ovvero con la doppia cottura del gelo che va introdotto nella base di pasta frolla quando questa è ancora cruda. 

A Palermo, nei bar e nei laboratori, la troverete sempre così, alta, bellissima, lucida, voluttuosa, barocca! La vera Crostata al Gelo di Mellone infatti è un dolce festivo, che si porta a casa di amici, che mai potrà mancare nelle allegre serate estive e nei pranzi domenicali di luglio e agosto! Io in linea di massima la preferisco con la frolla più croccante, una variante più delicata di questo dolce comunque e sempre meraviglioso, dai colori vivi e raggianti, sprigionante passione e eleganza nella sua semplicissima genuinità. 

Con la ricetta di oggi concludo quindi questo capitolo: la Crostata al Gelo di Mellone senza glutine, cotta al forno insieme al gelo o cotta separatamente (QUA):  adesso tocca a voi scegliere la versione che più vi aggrada e replicarla, prima che finisca l'estate!!! 




INGREDIENTI per 10 porzioni (tortiera liscia diametro cm 26 interni; altezza cm 4)

Per la frolla

250 g farine naturali senza glutine (140 g farina di riso finissima  + 100 g farina di grano saraceno finissima e chiara, io Sarchio, + 10 g farina di quinoa o altra farina a scelta)

150 g amidi (100 g fecola di patate + 50 g amido di mais)

50 g farina di mandorle

8 g xantano

150 g strutto

200 g zucchero 

1 pizzico di sale

4 g lievito per dolci

3 uova medie (+ 1/2 se necessario)

aromi: 1 + 1/2 bustina di vanillina + q.b. cannella in polvere


+ 1 uovo per spennellare


per il Gelo di Mellone

1,6 litri di succo (già filtrato) di anguria

250-280 g di zucchero (in base alla dolcezza dell'anguria. Considerare circa 160 g per litro e variare in base alla dolcezza della frutta)

110 g amido di mais (considerare 70 g di amido per litro di succo)

3-4 bacche di cannella

15-20 fiori di gelsomino


per decorare

gocce di cioccolata fondente, pistacchio in granella, gelatina di frutta (senza glutine)


ti presento i miei libri di cucina:


   

Procedimento

giovedì 5 agosto 2021

ricetta Linguine con Uova di Pagello e colatura di alici

Quando il pescivendolo vi chiede "le uova le lascio?" voi dite si, certamente!!! Perchè vi potreste preparare due Linguine con Uova di Pagello, un piatto da Re e Regina! Io non le avevo mai provate, ma il Paolotto (o Pagello fragolino, ma da noi a Palermo lo chiamiamo Paolotto) che ho comprato era grandissimo e appena pescato e le sue uova, che purtroppo capita di trovare, non andavano sprecate. Così mi son detta di provare un piatto nuovo e ho seguito il mio istinto. A queste Linguine con Uova di Pagello non dovrete aggiungere molto, bastano pochissimi ingredienti e il sugo sarà pronto in due minuti, giusto il tempo di cuocere la pasta! Se però le Linguine sono fresche e senza glutine, come le mie, allora preparatelo prima che non si sa mai! 



INGREDIENTI per 3 porzioni

300 g di Linguine secche senza glutine o con (oppure, per farle fresche come le mie, 1 dose della mia ricetta base di pasta fresca con Pasta Maker, miscela 3 in cui io oggi ho sostituito 20 g di farina di riso integrale con 20 g di farina di lenticchie rosse, per dare colore (acqua sempre la minima dose indicata), che trovate QUA, e se impastate a mano, tradizionalmente, aumentate solo l'acqua sino ad ottenere un impasto morbidissimo e leggermente appiccicoso, che dovrete poi lavorare a mano sul piano, un pezzetto alla volta, e passare alla macchinetta come si fa sempre (guardate QUA la ricetta base per pasta fresca fatta a mano)
le uova di un pesce freschissimo, nel mio caso era un Pagello fragolino da circa 1 kg
1 spicchio d'aglio
10 mandorle pelate
1 mazzolino di prezzemolo fresco
sale, pepe nero, peperoncino, olio EVO q.b.
colatura di alici (non indispensabile) qualche goccio (potete sostituirla con due alici sott'olio, da sciogliere in poca acqua calda prima)


ti presento i miei libri di cucina:

   

PROCEDIMENTO

martedì 3 agosto 2021

ricetta Focacce all'olio senza glutine soffici e fragranti

Focacce all'olio senza glutine soffici e fragranti

Genesi folle di queste due meravigliose Focacce all'olio senza glutine da urlo!!! Impasti con due miscele eccezionali (Nutrifree pane ed EmraFood, metà e metà) ma usi una sola ricetta, quella dei Panini veloci in due ore (questa che trovi QUA), impasti 800 g di miscele con l’idratazione base suggerita (80% la Nutrifree pane, 100% la EmraFood) e in tutto 16 g di lievito fresco, perché con questo caldo sei certo di rientrare nei tempi della ricetta quindi tempi VELOCI!… MA…
POICHÈ per il pane van bene le idratazioni indicate mentre per delle belle focacce all'olio senza glutine ci vuole più acqua, che fai??? Ad impasto terminato prendi un chilo di impasto e procedi per i panini come da ricetta sopra, mentre al resto dell’impasto (circa 570 g) gli aggiungi 60 g di acqua e impasti ancora cosi da ottenere due panetti morbidi morbidi (formati dopo mezzora da fine impasto, esattamente come da ricetta Pizza 3g, vedi QUA). Quindi procedi e questo è il risultato!




Vi invito a zoomare, alveolatura e morbidezza da urlo! E cottura veloce mi raccomando! Per le due focacce intendo dire (per i panini come da ricetta) , ovvero nel mio forno circa 7 minuti su pietra alla max temperatura (nel forno caldissimo, perché prima si cuoce il pane cosi è già bello caldo devi solo riportarlo alla massima temperatura e aspettare che la raggiunga) più altri due tre minuti proprio sotto il grill. Cottura in bianco, previa bagnatura parziale con un’emulsione di acqua e olio , e sale grosso sopra). Per la stesura procedere come per la Pinsa romana senza glutine (vedi QUA).

Ora però vi do gli ingredienti giusti per realizzare solo le due focacce all'olio senza glutine, ho dovuto prendere carta e penna per fare chiarezza anche per me!!! Scusatemi, sono sempre molto impulsiva quando scrivo!


INGREDIENTI per 2 focacce all'olio senza glutine

150 g Nutrifree pane (idratare al 100%)
150 g EmraFood (idratare al 120%)
330 g acqua
5 g ldb fresco (lievitazione veloce)*
1/2 cucchiaino di miele d'acacia
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaio olio EVO

*Ma volendo potete ridurlo a piacere e attendere la lievitazione indicata (poco oltre il raddoppio). Ad esempio, se ne mettete solo 3 g potete seguire gli stessi tempi della Pizza 3g (5 ore in inverno, 3-4 ore in estate)

PROCEDIMENTO