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martedì 30 aprile 2019

ricetta Tagliatelle con Asparagi, salsiccia e mandorle

Ieri sera ho improvvisato un primo piatto decisamente avvincente, le Tagliatelle con Asparagi, salsiccia e mandorle. Improvvisato in padella, ma programmato il giorno prima! ;) Non è che la Tagliatella fresca io la prepari così, su due piedi (non sono mai stata quel che si definisce propriamente una sfoglina! ... si dice così, Titti?)! Però il condimento lo so fare velocemente, quando le idee le ho chiare in testa. E come sempre ho tutto il piacere di aiutare anche voi a preparare velocemente e in pochi minuti queste meravigliose Tagliatelle con Asparagi, salsiccia e mandorle, per assaporare assieme a me un piatto in perfetta sintonia con la stagione. Gli Asparagi profumati e carnosi, dal sapore intenso e delicato, sono infatti la verdura di stagione per eccellenza (primavera, oggi finalmente lo è!), anche se sempre disponibili sul mercato perché surgelati si conservano perfettamente... la Salsiccia, quella nostrana (io sicula sono, e noi la facciamo col finocchietto ingranato e un po' di pepe), che conferisce sapidità e piccantezza al piatto... infine, la dolcezza della mandorla, che col suo olio e la sua cremosità avvolge la tagliatella fresca già insaporita da questi due semplici e decisi ingredienti. E il matrimonio è fatto! In queste Tagliatelle con Asparagi, Salsiccia e Mandorle non c'è bisogno d'altro, per la felicità di chi non mangia latticini (anche se il parmigiano, se vi piace, ci sta benissimo). 
Un abbraccio a voi e buon appetito, Rosa Maria



 INGREDIENTI per 3 porzioni

1 mazzo di Asparagi 
1 cipollotto scalogno
300 g di salsiccia
20 mandorle pelate
1-2 cucchiai di pinoli
erba cipollina
pepe nero

circa 500 g di Tagliatelle fresche all'uovo (io senza glutine home made, oggi con la miscela per pasta fresca Ori di Sicilia, tenuta perfetta e sapore delicato, privo di retrogusti. Ricetta come da confezione, ma con aggiunta di poca acqua. Per il procedimento, se non siete esperti, guardate le mie altre ricette di Tagliatelle all'uovo con altre miscele. La proporzione fra farina e uova è sempre la stessa e alla fine è: per 100 g di miscela, 1 uovo medio (circa 55 g peso senza guscio) più, se necessario, poca acqua per ottenere la giusta consistenza)



PROCEDIMENTO

domenica 28 aprile 2019

ricetta Ciabatte veloci senza glutine

DA OGGI ANCHE SU YOUTUBE!
Anche oggi una ricetta alla portata di tutti, ne sono orgogliosa come non mai! Ho deciso che volevo delle Ciabatte veloci senza glutine e le ho ottenute, come le desideravo, in due ore o poco meno! Non per miracolo, non per mia chissà quale invenzione, semplicemente mettendo assieme le mie esperienze pregresse e modificando qualcosina. La prima modifica: uso una sola miscela! Ahhh... direte voi, finalmente! Non è la prima volta, ormai da tanto faccio ricette concentrandomi una volta su una miscela, un'altra volta su una miscela diversa. E, se la base è buona, come lo è la Nutrifree che uso oggi, basta tagliarla col 10% di naturali aggiunte e vi garantisco che non rimpiangerete più il pane con glutine! Come mai ho sentito il bisogno di inventarmi queste meravigliose Ciabatte veloci senza glutine, quando già di ricette per Ciabatte ne ho a bizzeffe (guardate QUA, ce n'è per tutti i gusti ma sono quasi tutte a lunga lievitazione)? Ve lo spiego subito. Vuoi perché in inverno a casa mia il lievito madre fa molti capricci, troppi per la mia pazienza, vuoi perché anche io sono umana anzi umanissima e non riesco sempre ad organizzarmi per tempo, ultimamente mi sono data alla ricerca di ricette per pane veloce (senza glutine, ovvio) con lievito di birra. Il mio non è un tradimento alle mie convinzioni, preferisco sempre e alla lunga le lente lievitazioni e se con lievito madre anche meglio... ma a mali estremi, estremi rimedi, dicevano gli antichi, però con gusto! Altrimenti rinuncio. Dunque, se non disdegnate il lievito di birra e se amate il pane sempre diverso, originale, buono, particolare, seguitemi nell'avventura della serie "impasto e inforno, o giù di lì". Perché in realtà la pausa si deve fare per forza, ma al massimo di un paio d'ore, e poi il pane è pronto. Degli esempi? Questi meravigliosi Panini rustici! Queste leggiadre Rosette col buco! E la Ciabatte veloci senza glutine di oggi, morbide e vuote dentro, perfette anche dopo 1 giorno! Il segreto semplicissimo ma per nulla scontato per realizzare del pane talmente buono che nemmeno un normo glutinoso se ne accorgerebbe è la lievitazione: ovvero, sbagliate di 10 minuti il momento della cottura e vi verrà lucido e gommoso, indovinate la cottura e la mollica asciutta e filamentosa vi confermerà la riuscita del vostro pane. Dopo tantissimi anni di prove, alcune andate a buon fine e molte no, sono convinta di quello che dico. Ho dato spesso colpa al forno, colpa alla ricetta, colpa alle miscele... e più spesso ormai do colpa a me stessa, perché se mi distraggo, se esco, se parlo al telefono, se ... i motivi possono essere milioni, ma se trascuro o do' per scontato la riuscita di una ricetta, anche se l'ho fatta cento volte, il rischio di sbagliare è sempre dietro l'angolo. Quale è il momento giusto per infornare il pane? Beh, non è sempre lo stesso per tutte le ricette ed io provo sempre a spiegarlo, dicendo che ogni minimo dettaglio influisce su un cambio di tempi e che quindi, oltre alla teoria, la pratica è sempre il miglior metodo per imparare. Osservare e leggere ciò che fanno gli altri, stando attenti ad ogni particolare, e più informazioni vi vengono date meglio è! Non cercate sempre scorciatoie, ricette scarne di spiegazioni che vanno dirette al risultato. Potete essere fortunati, magari siete bravi, ma non è detto, e poi non prendetevela con la ricetta, semmai con chi non ve l'ha saputa ben spiegare ;) 



INGREDIENTI per 9 Ciabatte veloci senza glutine

450 g di miscela per pane Nutrifree
50 g farina di riso integrale (o altra a vostra scelta, non amidi)
500 g di acqua
15 g di lievito di birra fresco*
1 cucchiaino di miele di acacia
8 g di sale
3 cucchiai di olio evo

* ovviamente, meno lievito mettete meglio vengono, dovrete solo guardarle per capire quando sono pronte e non seguire quindi i tempi indicati da me oggi. Utilizzare dei contenitori di plastica trasparente per la lievitazione (come vedrete in seguito) aiuta parecchio perché potete leggere il livello di crescita dell'impasto. Quando arriva quasi alla triplicazione (due volte e mezzo il livello di partenza è l'ideale) potete procedere con taglio e cottura. 




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PROCEDIMENTO

con Video ricetta su youtube!




venerdì 26 aprile 2019

ricetta Pizza senza glutine con Nutrifree

Non avevo ancora fatto la Pizza senza glutine con Nutrifree (miscela per pane) senza altre miscele, il pane si, tante volte, ma la pizza mi mancava, e devo dire che viene buonissima. Ho aggiunto un 10% di farina naturale (io quinoa) e, poichè ho deciso all'ultimo momento di cenare con la pizza ho impastato direttamente con poco lievito di birra. Immagino che con il mio metodo preferito, la biga, e aumentando l'idratazione (essendo la prima volta mi sono trattenuta) anche l'alveolatura di questa Pizza senza glutine con Nutrifree si potrà dilatare. Prossimamente la rifarò così e vi saprò dire, intanto la ricetta della Pizza senza glutine con Nutrifree è già perfetta così com'è, val proprio la pena di provarla. Una nota importante, confermo sempre di più che oltre alla corretta lievitazione il momento della cottura è fondamentale, quindi seguite tutte le indicazioni che vi darò in seguito. 




INGREDIENTI per 2 napoletane o 1 teglia per due persone

300 g miscela per pane senza glutine Nutrifree
30 g farina di quinoa (o riso, o riso integrale, o teff, o saraceno, o miglio, o sorgo...)
280 g acqua (se fate quella in teglia o se siete bravi a stendere la napoletana aumentate a 300 g)
3 g lievito di birra fresco*
1 cucchiaino miele acacia
1 cucchiaino raso sale
1 cucchiaio olio evo

* potete anche optare per la metodologia a biga (impasto indiretto), sia di lievito di birra, con 1 g solo, o con 20 g di Licoli o 30 g di pasta madre. Preparate la biga alle ore 20:00 del giorno prima (sciogliendo il lievito con 100 g di acqua e amalgamandoli a 100 g di farine, ingredienti tolti dal totale), lasciatela al buio e a temperatura ambiente (meglio se in una stanza fresca), impastate alle ore 14:00, fate i panetti dopo 1 ora e mezzo quindi aspettate il raddoppio e stendete, procedendo come da ricetta seguente.

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PROCEDIMENTO

ricetta Plumcake senza glutine

Questo Plumcake senza glutine mi ricorda moltissimo come sapore e consistenza quelli con glutine, quindi "normali" (odio il termine normalità, e lo uso solo per rendere subito l'idea). E' il Plumcake che desideravo, umido e morbido, e resta così per almeno un paio di giorni senza sbriciolare. Il sapore di questo Plumcake senza glutine è pieno e avvolgente, molto semplice, senza artefici, ma se volete potete variarlo aggiungendo frutta, fresca o secca, cioccolato in scaglie o gocce, ecc. E' il Plumcake senza glutine ideale per la merenda o la colazione! E poi si prepara in 5 minuti e in 2 semplici mosse!



INGREDIENTI SECCHI

250 g farine così composte: 165 g farina di riso finissima +  55 g fecola di patate + 30 g amido di mais o farina/amido di tapioca  +  2 g xanthano *
1 bustina di lievito per dolci (senza glutine)
1 bustina vanillina
140 g zucchero 
1 pizzico di sale

* volendo potete anche sostituire il tutto con 250 g di miscela per dolci già preparata (in tal caso non mettete lo xantano), cambia sempre un po' il gusto e la consistenza, ma il Plumcake viene lo stesso buono. 

INGREDIENTI UMIDI

3 uova (io bio)
250 ml panna fresca 
80 g olio di semi di arachide (io bio)
2 limoni (solo scorza) biologici



PROCEDIMENTO

CONVERSIONE FARINA 00 PER DOLCI SEMPLICI

Il mix base di Bette Hagman* prevede la conversione della semplice farina per dolci OO in una miscela di tre farine e amidi naturalmente senza glutine che sono la farina di riso finissima, la fecola di patate e l’amido di tapioca o di mais, nelle proporzioni equivalenti di 2 parti di farina di riso, 2/3 di parte di fecola di patate e 1/3 di parte di amido di tapioca o di mais. L’eventuale aggiunta di addensanti (Guar o Xanthano) va valutata ricetta per ricetta e NON è sempre necessaria, quindi qua non la terremo in considerazione.

Per facilitarvi il calcolo vi indico come fare per ottenere ogni volta i singoli pesi.


FARINA DI RISO: Peso totale farina indicata in ricetta / 3 x 2
FECOLA DI PATATE: Peso totale farina indicata in ricetta / 9 x 2
AMIDO DI TAPIOCA O MAIS: Peso totale farina indicata in ricetta / 9


Esempio per 250 g di farina 00 totale indicata in una ricetta qualsiasi:


Farina di riso: 250/3 = 83,3x2 = 166,6 g
Fecola di patate: 250/9 = 27,7x2 = 55,5 g
Amido di tapioca o mais: 250/9 = 27,7 g
(oltre la virgola si può arrotondare in eccesso o in difetto, basta che la somma dia il peso totale di partenza)


Altri esempi:


per un totale 100 g (riso 67 g + fecola 22 g + amido 11 g)
per un totale 150 g (riso 100 g + fecola 33 g + amido 17 g)
per un totale 200 g (riso 133 g + fecola 45 g + amido 22 g)
per un totale 500 g (riso 333 g + fecola 111 g + amido 56 g)
ecc...


NOTA SUGLI ADDENSANTI:
A questa miscela a seconda della ricetta (in alcune non va in altre si) si può aggiungere lo Xanthano, 
nella misura di 1 g ogni 50 g o 100 g di farine totali, dipende dal risultato che si vuole ottenere, 
oppure il Guar, nelle stesse dosi, tenendo conto che: entrambi assorbono molti liquidi e aumentano il 
volume degli impasti, ma lo Xanthano conferisce elasticità e rende gli impasti, a cottura ultimata, più 
umidi, mentre il Guar aumenta il volume degli impasti (crudi e cotti) ma non mantiene umidità e 
non da elasticità. 


*Fonte: Bette Hagman, The Gluten-Free Gourmet Bakes Bread, Holt Paperbacks, New York 2000, p. 40.


DI SEGUITO POTETE VISIONARE I MIEI 3 RICETTARI, DISPONIBILI PER L'ACQUISTO SOLO SU AMAZON LIBRI (cliccando sulle foto sarete indirizzati al sito per vederli meglio):






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Baci, Bimba Pimba

sabato 20 aprile 2019

ricetta Salsa Besciamella senza glutine

La ricetta della Salsa Besciamella senza glutine è semplicissima, talmente facile che non l'avevo mai trascritta. Certe volte infatti si rischia di trascurare le ricette semplici perché si danno per scontate, ma non è così. Ho imparato a fare la Salsa Besciamella da adolescente così come la faceva mia nonna, quando ancora non sapevo cosa fosse il glutine, e ho potuto verificare che funziona perfettamente anche con le farine senza glutine. Mia nonna, e poi mio padre e mia madre mi hanno insegnato a fare la Salsa Besciamella senza pesare nulla "per 1 litro di latte 4 cucchiai colmi di farina"... e giuro che viene bene anche per le creme dolci! Ma per maggiore precisione ho pesato i 4 cucchiai con le mie farine senza glutine, così da poterla preparare senza intoppi! Per la Salsa Besciamella senza glutine io preferisco usare farine naturali, riso e fecola, perché la Salsa Besciamella senza glutine non ha bisogno di addensanti ;) 



INGREDIENTI per 1 l di Salsa Besciamella senza glutine

1 litro di latte intero
50 g farina di riso finissima
50 g fecola di patate
2-3 cucchiai di olio evo o 2-3 noci di burro
q.b. sale
q.b. noce moscata

PROCEDIMENTO

giovedì 18 aprile 2019

ricetta Carciofi fritti senza glutine

I Carciofi sono il mio ortaggio preferito! Si possono cuocere in mille modi, sono sempre squisiti! Oggi vi propongo di fare i Carciofi fritti senza glutine, con un semplicissimo e molto pratico metodo di preparazione, senza pastella ma solo con farina di riso. I Carciofi fritti senza glutine così fatti restano croccanti e mantengono tutto il loro sapore, si preparano davvero in 5 minuti e andranno via come le ciliegie... quindi preparate tanti Carciofi fritti mi raccomando! 
Carciofi fritti senza glutine, una vera bontà! 


PROCEDIMENTO velocissimo!!!

ricetta Fagottini di Crepes con Asparagi e Bacon

FAGOTTINI DI CREPES CON ASPARAGI E BACON
Deliziosi, semplici e molto gustosi questi Fagottini di Crepes con Asparagi e Bacon! Si preparano in un paio d'ore, con tutta calma, si possono conservare in frigo e infornare al momento del bisogno. Così facendo i Fagottini di Crepes con Asparagi e Bacon possono essere preparati anche con un giorno di anticipo, va da sé che per le occasioni di festa sono molto pratici e piaceranno moltissimo a tutti. 
Vi lascio la ricetta dei Fagottini di Crepes con Asparagi e Bacon, fatemi sapere se vi piacciono!


INGREDIENTI  (4 porzioni)

PER 8 CREPES

150 g farina senza glutine (io riso integrale e poco miglio, ma va bene anche riso normale da solo o con una aggiunta di quinoa, ceci, sorgo, teff, a vostro piacere)

3 uova
Latte intero q.b. (per una pastella molto liquida)
Pizzico di sale
FARCITURA
1 mazzo di asparagi
1 cipollotto scalogno
1 cucchiaio di pinoli
1 cucchiaio di mandorle
1 cucchiaino di curry 
1/2 litro di latte intero
Sale
Pepe
Parmigiano grattugiato
1 cucchiaio di fecola di patate
COPERTURA
1/2 litro di besciamella (fatta con: 1/2 litro di latte intero, 1 cucchiaio e mezzo di farina di riso, 1 cucchiaio e mezzo di fecola di patate, sale, olio evo, parmigiano grattugiato, noce moscata grattugiata) 
Pangrattato q.b.
Parmigiano grattugiato q.b.
8 fettine di bacon (affumicato o normale)

TEMPI
2 ore e mezza circa

PROCEDIMENTO

lunedì 15 aprile 2019

ricetta Pagnotta senza glutine ai semi di lino e quinoa Ori di Sicilia

La chiamerei anche Rustica questa bella Pagnotta senza glutine ai semi di lino e quinoa, realizzata con la miscela Oro Panfibra classico (la mia è a base mais ma penso sia uguale se la fate con quella a base frumento deglutinato della stessa ditta). La miscela ha un buon profumo e un ottimo sapore, una buona crescita di volume al forno se usata al naturale, se invece la addizionate con farine naturali come piace fare a me, il volume resta meno gonfio ma sufficientemente ampio e ben alveolato, come si vede dalle fotografie di questa Pagnotta senza glutine ai semi di lino e quinoa, e in compenso il profumo, il sapore e la percentuale di fibra naturale data dalla farina rustica non raffinata è maggiore. A voi la scelta, con o senza farine aggiunte, anche con la sola miscela Oro Panfibra il risultato di questa Pagnotta senza glutine ai semi di lino e quinoa (o senza quinoa!) vi piacerà moltissimo! La miscela ha un vantaggio, non contiene né lattosio né frumento, quindi se avete anche queste intolleranze siete a cavallo! ;) io però che non ho questo problema, aggiungo il latte, che mi piace moltissimo!






INGREDIENTI

250 g miscela Ora Panfibra classico base mais Ori di Sicilia*
25 g farine naturali a scelta (io riso integrale + quinoa)**
1 g farina di semi di guar (necessaria solo per compensare l'aggiunta di naturali)**
220 g acqua
7 g lievito di birra fresco***
1/2 cucchiaino di miele
6 g sale
1 + 1/2 cucchiai olio evo
1/2 cucchiaino di latte in polvere (ingrediente opzionale, potete non metterlo oppure potreste impastare con metà acqua e metà latte. Il lattosio fa venire la crosta più scura, spessa e croccante e a me piace moltissimo, ma la miscela è senza lattosio per essere utilizzata anche da chi soffre quest'altra intolleranza)

*se non doveste avere questa miscela, potete sostituirla con una qualsiasi altra miscela per pane di vostra preferenza considerando come idratazione il 75-80% in base all'assorbimento delle farine
** potete anche non aggiungere le farine naturali e quindi anche il guar, in tal caso diminuite l'acqua portandola a 200 g
*** potete diminuire il lievito e far lievitare più a lungo (con 3 g ci vorranno circa 3 ore, dipende sempre dalla temperatura)

PROCEDIMENTO

domenica 14 aprile 2019

ricetta Graffe o Ciambelle senza glutine

La ricetta delle Graffe o Ciambelle senza glutine è la stessa dei Bomboloni (questa QUA), quindi vi rimando a quella perché non c'è alcuna differenza. Esattamente come i Bomboloni, queste Graffe o Ciambelle senza glutine sono di una morbidezza mai vista, soffici e leggere, elastiche e filacciose, per nulla gommose! Incredibilmente buone! Le migliori Graffe o Ciambelle senza glutine che abbia mai visto e assaggiato anzi, vi dirò di più, sembrano con glutine! 




Unica differenza, quando fate i dischetti per realizzare i Bomboloni, dopo averli schiacciati bucateli, così come faccio in foto, col dito unto di olio:



Poi seguite le indicazioni della ricetta, nessuna altra modifica! Allora, si parte! La ricetta delle Graffe o Ciambelle senza glutine è questa QUA!!!
Godetevi queste meravigliose Graffe o Ciambelle senza glutine! E vengono anche con la riga, chi l'avrebbe mai detto!!!! 



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giovedì 11 aprile 2019

ricetta Spaghetti con Astice, carciofi e mandorle

Eravamo usciti per comprare una sella da bici... ma, accanto al negozio c'era un ristorante con tanto di vivaio in bellavista con dentro gli Astici, e vi confesso che io lo sapevo già! Lo sapevo molto bene come sarebbe andata a finire e infatti, quel sabato mattina, avevo detto a mio marito di prelevare i soldi al bancomat, ma un po' di più però rispetto a quanto costava il sellino ... "Tanti di più, che non si sa mai!" ... Destino (o premeditazione) volle, per l'appunto, che a casa siamo rientrati senza la tanto desiderata sella nuova, ma con un Astice spettacolare di 700 g circa! 
Ora, dovete sapere che a me i crostacei mettono un po' ... in imbarazzo... perché? Mah, un po' perché vederli vivi (e si! Se sono freschissimi sono quasi sempre vivi, si muovono, è solo così che potete essere certissimi della loro freschezza) mi intristisce e mi angoscia, un po' perché sono molto delicati da cuocere, basta qualche minuto di troppo che si rovina tutto l'investimento (si, si, conta anche quest'aspetto, non vi dico quanto l'ho pagato per buona creanza!). Un po' perché sono consapevole dei miei limiti e quando mi distraggo non cucino bene, e se rovini due zucchine, beh, quello è un conto, ma di fronte a cotanta ricchezza non puoi, non devi, non esiste l'errore, sarebbe imperdonabile ... bisogna allarmare tutti i sensi, anche il sesto, quello conta ancor di più certe volte! Così ho alzato tutte le mie antenne (cornicchia comprese) e ho iniziato col chiedere al vivaista di "uccidere" per me il povero Astice, tagliandomelo in due metà. Primo ostacolo (pensavo io!) superato! (illusa) 
Poi di corsa a casa per cuocerlo subito, dovevamo fargli fare una fine degna della sua altezza, pertanto andava cotto immediatamente, nessuna sosta in frigo! Giunta nella mia cucina, mi sono organizzata: le idee mi si andavano schiarendo, ingredienti tutti freschi e rigorosamente biologici, ma soprattutto locali! Ho allineato il tutto sul piano da lavoro, accanto ai fornelli, ho predisposto i tegami necessari e poi via! Ho dato inizio alle danze! L'imbarazzo pian piano ha ceduto il posto all'emozione e all'entusiasmo, come deve essere quando si cucina per passione (in realtà questo vale per tutte le cose della vita): Astice, carciofi, ciliegini di pachino, mandorle, aglio, prezzemolo e erba cipollina... sentivo crescere nelle mie narici quello che stava per diventare un piatto esaltante, l'ho capito quasi subito (eccezion fatta per quando l'Astice, seppur già spaccato a metà da almeno un'ora ha iniziato a muoversi dentro la padella... ecco, in quel momento ho chiamato mio marito per farmi tranquillizzare, stavo per mettermi a piangere)... insomma, alla fine io che normalmente non amo la pasta, ne ho calata (così si dice dalle mie parti quando si getta la pasta nell'acqua bollente) assai! Forse con questo stesso condimento qualcuno avrebbe dato a mangiare almeno a tre, quattro commensali, lo so... ma doveva essere un piatto unico, una sorta di Paella di spaghetti, e devo dirvi che un solo filo di pasta in meno avrebbe causato il divorzio! Stavamo litingando per fare la scarpetta! Per fortuna che a tavola pane non ce n'era!




INGREDIENTI
per due porzioni (come piatto unico, oppure quattro, se segue un secondo piatto)

1 Astice da 600-700 g circa 
2 carciofi (io siciliani con le spine)
4 cucchiai di polpa di pomodoro finissima
20 pomodorini Ciliegini di Pachino
2 spicchi d'aglio
20 mandorle pelate
1/2 tazzina (da caffè) di vino bianco secco
olio evo q.b.
prezzemolo fresco q.b.
erba cipollina fresca q.b.
pepe nero
peperoncino
sale

200 g di spaghetti (io Rummo senza glutine)


PROCEDIMENTO

Prepararsi tutti gli ingredienti: mondare i carciofi e tagliarli a fettine (lasciateli a mollo ad acqua limonata, ricordandovi di sciacquarli bene prima di cuocerli), tagliare a metà i ciliegini e privarli dei semini interni, tritare un po' di prezzemolo e di erba cipollina, pulire l'aglio, ridurre in granella farinosa le mandorle dentro un mortaio, tagliare a metà l'Astice spaccando anche le chele (meglio se questo lavoro lo fate fare al vivaista al momento dell'acquisto). Mettere una pentola (dove cuocerete la pasta) piena d'acqua sul fuoco e fatela sobollire, vi servirà di tanto in tanto per ammorbidire il condimento. Quindi procedere (avete bisogno di un tegame per cuocere l'Astice e una padella per cuocere i carciofi, in cui mantecherete alla fine anche gli spaghetti).


STEP 1

mercoledì 10 aprile 2019

ricetta Torta di mele (senza glutine)

Si, proprio così, a volte una fetta di Torta di mele (senza glutine) è proprio quello che ci vuole per risolvere tutto con un sorriso. Semplice e leggera, la Torta di mele nell'immaginario collettivo è famiglia, casa, amore, sentimenti semplici ... felicità. E' una torta facile e veloce, è la prima torta che molti di noi hanno imparato a fare e che non smetteremo mai di amare. Così, quando ci prende un po' di nostalgia, basta una piccola Torta di mele (senza glutine) e la cucina si riempie di luce! 





Ingredienti 

secchi:
250 g di miscela senza glutine per dolci MixIt Schaer (oppure potete usare farine naturali, in queste dosi: 165 g farina di riso/riso integrale + 55 g Fecola di Patate + 30 g amido di tapioca o di mais + 2 g di Xantano)*
100 g di zucchero semolato 
1 bustina di lievito per dolci (senza glutine per i celiaci)
1 bustina di vanillina in polvere
1 pizzico di sale

umidi:
2 uova intere
80 g olio di semi di Girasole (io biologico) o 100 g burro fuso
230 g di Yogurt intero bianco (oppure metà yogurt e metà panna per dolci)
la scorza grattugiata di 1 limone (biologico) 

frutta:
2 mele 

mix base di Bette Hagman





Procedimento

domenica 7 aprile 2019

ricetta Colomba senza glutine al pistacchio e cioccolato fondente Ori di Sicilia

Dire che questa Colomba senza glutine al pistacchio e cioccolato sia libidinosa è pleonastico! Le foto parlano da sole, perché alla bontà delle creme si aggiunge la morbidezza della Colomba senza glutine Ori di Sicilia, che devo ammettere, sino ad oggi è la migliore che io abbia mai mangiato. La ricetta della Colomba senza glutine è sempre la stessa e la trovate scritta per filo e per segno QUA (dove c'è anche la Video Ricetta. Questa al cioccolato, ovviamente, non va glassata prima della cottura ma dopo, a freddo), assieme ai link per l'acquisto online della miscela Grandi lievitati Ori di Sicilia. In questo post vi spiego solamente come l'ho farcita.
Preparare la farcitura interna al pistacchio mentre la Colomba senza glutine lievita, o subito dopo la cottura.
Preparare la glassa al cioccolato fondente solo dopo aver farcito la Colomba senza glutine.



Farcitura interna al Pistacchio e cioccolato bianco

1 barattolo da 190 g di Crema di Pistacchio puro (solo pistacchio, senza glutine ovviamente) oppure se non la trovate anche dolcificata, già pronta da spalmare (in tal caso non dovrete zuccherarla)
zucchero a velo q.b. a dolcificare leggermente la crema di pistacchio puro (pochi cucchiai, un paio, secondo i gusti)
200 g cioccolata bianca 
100 ml di panna uht da cucina




Procedimento

Dolcificare la crema di pistacchio puro secondo gusti aggiungendo un paio di cucchiai di zucchero a velo vanigliato, per iniziare, poi assaggiare e aggiungerne ancora se necessario. se usate quella già pronta, versarla in una ciotola amalgamandola bene senza aggiungere altro. Sciogliere quindi la cioccolata bianca, ridotta in scaglie della stessa dimensione, a bagnomaria assieme alla panna, a fuoco basso e girando di continuo per non far alzare troppo la temperatura (per precauzione allontanare il pentolino dall'acqua di tanto in tanto continuando a girare bene).
Unire le due creme e farle raffreddare.
Inserire la farcitura al pistacchio dentro una siringa per dolci, come beccuccio sceglierne uno a cannula molto stretta e lunga. Fare raffreddare la colomba senza glutine, prima di procedere alla farcitura.



Quando la colomba si sarà raffreddata (dopo una o due ore), con il beccuccio a cannula della siringa praticare dei fori (io con uno stecchino di legno ho allargato e scavato un po' il foro nella parte interna, invisibile, per far entrare più crema). Poi inserite il beccuccio a cannula e spremete riempiendo il più possibile. Infine preparate la glassa e ricoprite il tutto.

Copertura esterna

Glassa al cioccolato fondente

200 g cioccolato fondente al 70%
q.b panna uht da cucina (circa 2 cucchiai, unirne ancora un po' al bisogno)
q.b. pistacchio in granella

Procedimento

Ridurre il scaglie tutte uguali la cioccolata, versarle in un pentolino, unirla alla panna e porre a fiamma bassa, girando di continuo sino a far sciogliere bene il tutto. Glassare subito la Colomba (meglio metterla su gratella per raccogliere eventuali scolature e mantenere più pulito lo stampo) e rivestirla finché la glassa è ancora calda con pistacchio in granella. Conservare coperta a campana, lontano dalla luce. Si conserva molto bene per qualche giorno.







DI SEGUITO POTETE VISIONARE I MIEI 3 RICETTARI, DISPONIBILI PER L'ACQUISTO SOLO SU AMAZON LIBRI (cliccando sulle foto sarete indirizzati al sito per vederli meglio):






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Baci, Bimba Pimba

martedì 2 aprile 2019

ricetta Panini veloci senza glutine con Ori di Sicilia

SENZA GLUTINE
SENZA LATTOSIO
SENZA FRUMENTO DEGLUTINATO

PRONTI IN 2 ORE

In questi giorni sto testando una nuova miscela (nuova per me!) che non avevo mai comprato, la Oro Panfibra Classico base mais della Ditta Ori di Sicilia. E' una fabbrica siciliana, di Caltanissetta (quindi molto vicino a casa mia) che ho avuto il piacere di visitare giorni addietro. Oltre ad aver fatto una bellissima esperienza (mi hanno mostrato come fanno i Croissant con le loro farine, dandomi tutte le dritte per replicarli a casa ed è il mio prossimo obiettivo, ma bisogna ammettere che è molto più semplice fare il pane, almeno per me, quindi abbiate ancora un po' di pazienza, ai Croissant ci sto lavorando!), sono stata invitata a provare le loro miscele, in particolare quella per pane, che vi presento oggi. Bene, come prima prova, ho optato per una ricetta mia già ben collaudata e semplice, quella dei Panini veloci (con lievito di birra), e il risultato è stato leggermente differente ma egualmente fantastico. La miscela Oro Panfibra Classico Ori di Sicilia è priva di frumento deglutinato e anche di lattosio, un motivo in più per chi soffre di altre intolleranze oltre al glutine. Ottima resa in cottura con aumento notevole del volume, crosta sottile color nocciola ma croccante, mollica leggerissima e di sapore delicato senza retrogusti, nemmeno dopo 24 ore a temperatura ambiente. Direi un'ottima miscela, i cui ingredienti per comodità vi elenco a seguire: 
amido di mais, amido di riso, fecola di patate, farina di quinoa, farina di lenticchie, destrosio da mais, pasta acida essiccata di mais, fibre vegetali (inulina, psyllium), farina di miglio, farina di lupino, gomma di guar, E464.






INGREDIENTI per 8 panini veloci senza glutine

500 g miscela per pane senza glutine Oro Panfibra Classico Ori di Sicilia*
420 g acqua
11-12 g sale
15 g lievito di birra fresco
3 cucchiai olio evo
1 cucchiaino miele d'acacia

* in alternativa, fintanto ché non trovate la miscela, guardate questa stessa versione della ricetta QUA




PROCEDIMENTO