Paris Brest senza glutine con Mousseline alle Nocciole (anche maisfree)
1 dose di Pasta Choux (clicca QUA per il link alla ricetta) + una manciata di lamelle di mandorle pelate
1 dose di Crema Mousseline alle Nocciole, da preparare la sera prima
Paris Brest senza glutine con Mousseline alle Nocciole (anche maisfree)
1 dose di Pasta Choux (clicca QUA per il link alla ricetta) + una manciata di lamelle di mandorle pelate
1 dose di Crema Mousseline alle Nocciole, da preparare la sera prima
Sinceramente, non avevo alcun intenzione di pralinare le nocciole anche perchè lo ammetto non amo tantissimo le nocciole ... ma adoro i dolci alla nocciola e trovandomi a dover realizzare il famoso Paris Brest con Crema al pralinato di nocciole... le scelte erano due: comprare le nocciole pralinate e frullarle... oppure da brava food blogger comprare le nocciole semplici (anche tostate, almeno un passaggio ce lo evitiamo) e pralinarle. E che sarà, mi son detta! Quindi vado al supermercato per comprare le nocciole normali... e le trovo normali, normali pelate, pelate e tostate, pelate tostate e pralinate! Noooo che tentazione! Volevo fare la furba ma poi è ritornata l'onesta food blogger che c'è in me e che giustamente si mette nei panni di chi leggendo le sue ricette deve poterle realizzare da zero (senza preparati che certe volte non si trovano). Quindi ho messo nel carrello le nocciole tostate e pure le pralinate! Devo dirlo, non sapevo nemmeno se mi piacessero quindi dovevo provarle (in effetti sono buone, lo ammetto!).
Poi mi sono messa a cercare la ricetta per fare le nocciole pralinate, quelle però da aggiungere alla crema Mousseline. Perchè per mangiarle tal quali si pralinano con meno zucchero, ma per metterle nella crema a quanto pare tutti sembrano d'accordo sul dosaggio tanto zucchero tante nocciole. In effetti, dopo averla assaggiata, ritengo che l'apporto di zucchero sia ben dosato, ma così da sgranocchiare no, queste nocciole sono troppo dolci non ve le consiglio.
Andiamo al dunque, ci sono riuscita. Forse esteticamente non erano bellissime, ma la sopraffina arte della pasticceria non è il mio forte, si sa. Però a quanto pare erano adeguate allo scopo perchè il pralinato di nocciole ottenuto frullandole è divino. Ecco pertanto come le ho fatte:
INGREDIENTI per 400 g di pralinato di nocciole
Da tempo mi ripromettevo di realizzare le famose Castagnole senza glutine ovviamente! Perchè onestamente qua da me non si usano o meglio in realtà si fanno da sempre ma le chiamiamo in modo diverso, e sono leggermente diverse come consistenza. Ho quindi letto mille ricette tutte simili tutte diverse, analizzato e riflettuto su quale fosse la più adatta alle farine senza glutine, che come problema principale si sa hanno la conservazione nelle ore (altro che nei giorni!) perchè spesso diventando freddi i prodotti senza glutine o si asciugano o diventano gommosi o si sbriciolano o peggio tutte e tre i difetti assieme. Ecco perchè ho deciso di farle innanzitutto con farine naturali, perchè a mio avviso si mantengono meglio (più umide e scioglievoli al palato) e infine ho optato per l'impasto delle Castagnole alla ricotta perchè la ricotta come ingrediente arioso e umido mantiene la mollica soffice molto più a lungo di qualsiasi altro liquido, anche del latte.
Devo ammettere che le Castagnole sono una gran cosa! Non essendo un impasto lievitato è molto facile e rapido da realizzare! Se vengono come devono venire (e penso di esserci riuscita) restano croccanti fuori a lungo ma dentro si sciolgono in bocca! E sono pericolose! E' la decima che mangio per trovare le parole per descriverle e se non metto un punto va a finire che me le mangio tutte io!
Ingredienti per 30-35 Castagnole senza glutine alla ricotta
300 g ricotta (soda, privata del suo siero)
140 g farina di riso finissima + 70 g fecola di patate + 2 g xantano
2 uova piccole (peso sgusciate 95 g)
60 g zucchero semolato + 1 pizzico di sale
20 g succo di arancia
20 g olio di semi (o burro fuso)
12 g lievito per dolci
la scorza grattugiata di 1 limone e mezza arancia non trattati
+ olio di semi (arachide) per friggere e zucchero semolato per rivestire
PROCEDIMENTO facile e veloce