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venerdì 28 maggio 2021

ricetta Baguette semi integrali senza glutine con poolish

CON VIDEO RICETTA SU YOUTUBE!!!

Sono davvero deliziose, per sapore, profumo, per consistenza e morbidezza, con un'alveoalatura aperta e irregolare, queste Baguette semi integrali senza glutine! Un esperimento da ripetere, una felice combinazione fra le mie prove in vista del libro che sto scrivendo e l'arrivo inaspettato della miscela per pane Maxfree: come non metterla alla prova subito con una ricetta elaborata, delle mie? E così ho fatto, avendo peraltro conferma grazie a queste Baguette semi integrali senza glutine della bontà di questo prodotto che di fatto non nasce solo per pane ma anche pizza, focacce, dolci e altri vari utilizzi. Ho scelto il metodo Poolish per esigenze, diciamo così, di ricerca, e lo scopo era ottenere delle Baguette semi integrali senza glutine con la mollica tipica delle ciabatte, aperta e leggera, umida ... e che lo restasse anche a lungo! Ecco il motivo dell'aggiunta di fibre integrali naturali, che inoltre conferiscono sapore profumo e una nota di colore che fa somigliare la mollica di questo pane a quello di frumento. Sono contenta, le rifarò presto, stamattina erano ancora morbide e per nulla asciutte!


INGREDIENTI

per il Poolish

100 g Mix per pane Maxfree
0,2 g lievito di birra fresco
135 g acqua

per l'impasto

tutto il Poolish maturo
300 g mix per pane Maxfree
40 g farine naturali integrali miste (io: riso integrale, teff, quinoa, lenticchie rosse, riso venere integrale, un pizzico di curcuma)
300 g acqua
1 cucchiaino di sale
2 cucchiai olio EVO


io vi consiglio di guardare la seguente Video ricetta, soprattutto per la formatura delle baguette, fondamentale dettaglio!



PROCEDIMENTO

mercoledì 26 maggio 2021

ricetta Rotolo di frittata di tenerumi senza glutine

Preparare un Rotolo di frittata di tenerumi, senza glutine, è proprio un gioco da ragazzi, facile veloce e di sicura riuscita. Quando volete presentare in modo alternativo un piatto tradizionale, basta pensare al Rotolo di frittata e ovviamente, se non avrete i tenerumi, potrete ricorrere ad una verdura a foglia verde di vostro gradimento (tipo spinaci o biete erbette). Poichè siamo in maggio inoltrato ed il mio orto inizia a regalare i suoi frutti, ovviamente ho dato precedenza alla verdura palermitana estiva per eccellenza: i tenerumi, o tinnirumi, le foglie della zucchina llunga, la lagenaria longissima. dolci, vellutate, delicatissime, queste foglie sono deliziose e molto rinfrescanti. Vi invito a provare i nostri piatti tradizionali con questa verdura (in primis la semplice minestra di Pasta chi tinnirumi) ma nel frattempo, per risolvere il vostro pranzo e portare a tavola un divertente e gustoso Rotolo di frittata, sostituendoli con spinaci, biete, ma anche friarielli o cime di rapa, otterrete lo stesso un secondo gustoso e da farcire a piacimento! 




INGREDIENTI per due tre porzioni

3 uova
1 piccolo mazzo di tenerumi (o circa 300 g di verdura verde tipo spinaci o biete in foglia)
Q.b pecorino o parmigiano grattugiato
Q.b. Pangrattato (io senza glutine)
Sale, pepe
Per la farcitura:
Tuma fresca o Mozzarella per pizza (qualche fettina)
Pecorino o parmigiano grattugiato q.b.
Qualche cucchiaio di salsa di pomodoro molto densa (io Pic Pac: polpa finissima di pomodoro pelato saltata in padella per pochi minuti su fiamma alta con abbondante olio EVO, aglio a spicchi, sale e basilico)
Olio evo q.b.

PROCEDIMENTO

lunedì 24 maggio 2021

ricetta Couscous di legumi senza glutine alle verdure

Ottimo, gustoso e disintossicante, il CousCous di legumi senza glutine alle verdure è ideale per servire un pranzo leggero ma nello stesso tempo speciale! Si prepara in pochi minuti e si presta a mille combinazioni, con verdure estive o invernali. Anche mio marito, dai gusti più tradizionali, si è leccato letteralmente i baffi dopo aver mangiato questo CousCous di legumi senza glutine, che ho comprato in un negozio bio (attenzione alla scritta senza glutine, è fondamentale). Me ne è avanzato mezzo pacco e stasera lo riproporrò ma con le prime verdure dell'orto estivo: due belle zucchine genovesi! Questo delle foto invece l'ho preparato con un minestrone di verdure fresche biologiche, ben speziato e aromatizzato col mio amato Elicriso! Ora vi racconto come in pochi minuti porterete a tavola anche voi un CousCous di legumi senza glutine veramente originale!



INGREDIENTI per 3-4 porzioni

250 g di CousCous precotto di ceci e lenticchie (senza glutine)
1 busta di minestrone biologico fresco (verdure fresche di stagione tagliate a pezzetti, lavate e asciugate)
2 cucchiai di trito per soffritti (cipolle, carote, sedano)
Olio evo q.b.
Spezie: curry, cumino in polvere, paprika, pepe nero, peperoncino
Aromi (facoltativo): Elicriso fresco in rametti e fiori di salvia

Q.b. Dado vegetale senza glutine e senza glutammato

PROCEDIMENTO

giovedì 20 maggio 2021

ricetta Biscotti da inzuppo al latte senza glutine, 1

Perfetti per la colazione o per il tea, ma anche da mangiare così come sono, questi Biscotti da inzuppo al latte senza glutine sono semplicissimi da realizzare: una ciotola e una forchetta e il gioco è fatto. Inoltre sono anche integrali e senza uova e, se volete trasformarli in vegani, basta sostituire lo strutto con l'olio ed il latte con latte di riso o avena o soia, a piacere vostro. 
Di fatto questa ricetta dei Biscotti da inzuppo al latte senza glutine è siciliana nell'animo, perchè l'ho elaborata partendo da una vecchia ricetta di Reginelle, aumentando alcuni ingredienti per dare più sapore. 
Sono davvero molto soddisfatta e li rifarò presto cambiando forme e spessori, perchè voglio provarli più cicciotti: il sapore di questi Biscotti da inzuppo al latte senza glutine, infatti, è davvero simile a quelli che mangiavo da bambina, comprati al forno, cambia lo spessore e forse ci vuole un po' di zucchero in meno (troverete indicato quanto metterne se li volete meno dolci). 





INGREDIENTI

SECCHI:

150 g farina di riso integrale (o normale, finissima) 
40 g fecola di patate 
35 g amido di mais 
25 g farina di avena o di mais o a piacere 
6 g farina di semi di psillio in polvere
3,5 g bicarbonato + 3,5 g cremor tartaro (o 1/2 bustina di lievito per dolci)
1 bustina di vanillina
100 g zucchero (da ridurre a 70-80 g per farli meno dolci)

UMIDI:

1 limone biologico (solo la scorza grattugiata)
50 g strutto (o olio di semi di riso o di girasole)
Q.b. Latte (io 90 g, se cambiate qualche farina potrebbe variare la quantità di latte necessario)

PROCEDIMENTO

lunedì 17 maggio 2021

ricetta Glutenfree No Knead Bread

CON VIDEO RICETTA sul mio canale Youtube 

Questo del No Knead Bread, un metodo lanciato dal noto panettiere newyorkese Jim Lahey e più volte re interpretato negli anni con diverse e anche interessanti soluzioni, altro non è che la codificazione di una pratica antica, che prevede la maturazione o fermentazione completa dell’impasto a cui segue staglio, formatura e lievitazione al raddoppio. Di fatto, in teoria, anche la versione Glutenfree No Knead Bread è semplicissima ed intuitiva, ma nella realtà se non si comprende la logica e non si esegue a regola d’arte, il risultato, pur se sempre un risultato, non sarà mai eccellente come invece può essere. 

Portare un impasto a maturazione completa significa riuscire a far completare il ciclo di fermentazione senza che si creino però squilibri fra la fase alcolica (del lievito) e quella lattica (dei batteri lattici), con conseguente inacidimento dell’impasto e cattivo sapore e consistenza finale del prodotto da forno. Ecco perchè le esperienze altrui, ed in questo caso quella che Jim Lahey ha trasmesso regalandoci la sua ricetta del No Knead Bread, sono preziose e vanno rispettate, anche se non sempre si capisce il perchè. 

Per realizzare il mio Glutenfree No Knead Bread ho appositamente guardato e riguardato allo sfinimento i suoi video originali, quelli in cui Jim impasta e da le dosi (col sistema inglese, quindi in tazze e cucchiai). Purtroppo infatti in tutte le versioni del web non è spiegato ciò che avviene all'impasto durante la fermentazione, cosa si intende con fermentazione e quand'è che arrivato ad un certo punto l'impasto fermentando troppo diventa acido, compromettendo il risultato. Le ore di lievitazione non bastano: la temperatura in cui l'impasto lievita è fondamentale e ancor di più fondamentale è capire cosa deve accadere all'impasto, così da poter gestire autonomamente gli incidenti (che capitano sempre soprattutto in casa, dove la temperatura non è mai costante e controllata come nei panifici... e aggiungo poi che con le miscele senza glutine il problema si aggrava ancor di più). 

Pertanto, dopo qualche esperimento fai da te e qualche altro tentativo realizzato sulla scia delle indicazioni ahimè troppo approssimative ricevute dal web, ho deciso di attingere direttamente alla fonte, confrontandola con le indicazioni del Maestro Giorilli che come sempre illuminano qualsiasi dubbio possa restare nella mia mente. Tradotte le dosi e interpretato il senso, mi sento in grado di potervi aiutare alla realizzazione del vostro Glutenfree No Knead Bread, riservando le mie riflessioni (che sono certa serviranno a chi come me vuol sempre capire le cose e non solo eseguirle) al Manuale sulla panificazione senza glutine che sto contemporaneamente scrivendo e spero vi possa interessare in futuro. 

Nel frattempo però per sostenermi vi ricordo che ho già pubblicato il Manuale sulla Pizza senza glutine, è disponibile solo su Amazon e questo QUA è il link diretto all'edizione in bianco e nero, mentre questo QUA all'edizione a colori (più costosa per via dei costi di stampa, ma il contenuto è identico) :) 




INGREDIENTI per una pagnotta molto grande

460 g miscela per pane senza glutine* 
1,5 g lievito di birra disidratato (secco)
Acqua (% massima sopportabile dalla miscela utilizzata)*
1 cucchiaino di sale

Farina di riso finissima e fiocchi di grano saraceno per la finitura e lo spolvero, olio per ungere 

*Nell’esempio in fotografia sono state utilizzate queste miscele: 
250 g Nutrifree pane, idratata al 90%, + 210 g EmraFood pane e pizza, idratata al 135%. In totale 510 g di acqua).
Vista l’alta idratazione e il tipo particolare di impasto si consiglia di scegliere miscele “forti” ovvero in grado di sopportare le lunghe fermentazioni e reagire alle alte idratazioni con ottimo sviluppo del volume sia in lievitazione sia in cottura. 

La video ricetta completa è molto esaustiva, vi servirà! date un'occhiata qua:


PROCEDIMENTO

giovedì 13 maggio 2021

ricetta Sofficini senza glutine con Farine naturali

Avevo adocchiato la ricetta su una rivista di cucina tradizionale, con glutine, e mi ripromettevo di tentare perchè gli impasti cotti mi incuriosiscono tanto, ma ancora non ho avuto modo di sperimentarli. Fare però quattro Sofficini senza glutine con farine naturali è poco impegnativo e lo sapevo, pertanto finalmente oggi mi sono decisa, ed in cinque minuti cinque l'impasto era pronto. Ho seguito la ricetta solo come procedimento, gli ingredienti li ho dovuti per forza di cose cambiare, soprattutto le "farine"! Innanzitutto ho deciso di non usare miscele industriali e di non mettere alcun addensante: con quelli infatti si sa, la pasta viene molto bene, ma una volta che devo sperimentare la gelatinizzazione degli amidi (perchè di questo si tratta) non aveva senso farlo con un po' di xantano fra i piedi! 
Il mio obiettivo era quello di verificare la consistenza con una miscela di farine naturali in purezza. Per questi Sofficini senza glutine ho usato dunque il mio mix di farine naturali per pasta fresca, che trovate nel mio libro Pet&Food Therapy. Racconti e ricette di cucina siciliana senza glutine (che spero vi possa interessare, potete visionarlo su Amazon in questo link QUA) ma ovviamente senza aggiungere xantano, insomma senza alcun tipo di addensante. Be, devo dire che sono rimasta davvero piacevolmente sorpresa: l'impasto morbidissimo e molto elastico si lavora perfettamente, si stende meravigliosamente e tiene la cottura: ho ritrovato il sapore e la consistenza dei veri Sofficini.
Come chi mi conosce già sa, io non sono affatto contro il ricorso agli addensanti suppletivi del glutine, al contrario, e neanche contro le miscele industriali! Però dove posso, se il risultato è identico, non vedo perchè usarli e credetemi in questo caso non è necessario! 
Con queste dosi vengono 4 grandi Sofficini senza glutine con farine naturali, l'impasto è piccolo e nonostante tutto ho faticato un poco nel lavorarlo dentro il pentolino, durante la cottura (a fiamma spenta) delle farine. Pertanto se doveste aumentare le dosi, per farne di più, vi consiglio di aiutarvi con la planetaria e lavorare l'impasto, almeno dopo la cottura, dentro la ciotola della macchina con il gancio a foglia. Vi sbrigherete prima e senza alcuna fatica! Parola di lagnusa!!!



Ingredienti per 4-6 sofficini senza glutine (2 porzioni)

60 g farina di riso finissima
17 g fecola di patate
13 g amido di riso (oppure metà amido di mais metà fecola)
10 g farina di quinoa (o altra farina a scelta)
6 g burro
150 g latte
1/3 cucchiaino di sale

Per la pastella

2-3 cucchiai di farina di riso + acqua q.b.
1 cucchiaino di olio EVO
1 pizzico di sale

(+ Pangrattato per panare)

Per il ripieno di quelli nelle foto: 

patate a spezzatino, del giorno prima, schiacciate con la forchetta, e mozzarella ;)

PROCEDIMENTO

lunedì 3 maggio 2021

ricetta Corna di Pane senza glutine

Scherzandoci su, l'altro giorno ho dichiarato di aver fatto le Corna a mio marito.... ma di Pane senza glutine però!!! In realtà non era di un tradimento che parlavo (ma va!?) ma di un dono: due belle Corna di Pane senza glutine croccanti fuori con la crosta brunita e profumata e molto morbide dentro, con una alveolatura fine e ben fatta. Da andarne orgogliose!!! Scherzi a parte, questo Pane senza glutine è fantastico, la ricetta è di quelle facili e velocissime, e il risultato è sempre garantito. Non ho fatto altro che dare una nuova forma (peraltro rapida e veloce, anche in questo) ad un impasto di pane senza glutine fatto e rifatto mille volte, nelle sue infinite varianti. E' il metodo che sfrutto e replico di volta in volta, quello della formatura a metà lievitazione senza smontare troppo l'impasto... una buona (ma non eccessiva) dose di lievito e in due ore il pane senza glutine è pronto, talmente bello e anche buono da competere con qualsiasi buon pane normale! 




INGREDIENTI

600 g farine (235 g Nutrifree pane, 150 g Fioreglut Caputo, 145 g MixB Schaer, 70 g naturali miste integrali, 1 pizzico di curcuma)
1 cucchiaino miele acacia
1 cucchiaino colmo di sale
idratazione media 80% (480 g acqua)
3 cucchiai olio EVO
15 g lievito di birra fresco (da ridurre a 10-12 g in estate oppure stare molto attenti al volume)

PROCEDIMENTO