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venerdì 11 gennaio 2019

ricetta Panini senza glutine veloci in 2 ore

DA OGGI ANCHE SU YOUTUBE!!!
Stupefatta e soddisfattissima di questa ricetta dei Panini senza glutine veloci in 2 ore! Li facevo anni fa ma al saraceno e con altre farine, oggi ho semplicemente ripreso e limato la mia vecchia ricetta et voilà! Questi Panini senza glutine veloci in sole 2 ore mi hanno ammaliato, tanto che visto il freddo che fa mi sa che per il momento il mio lievito madre lo lascio in frigorifero! Allora, ricapitoliamo: se ti accorgi all'improvviso che la tua scorta di pane sta esaurendosi, se hai bisogno di pane fresco e non hai avuto il tempo di pensarci in anticipo, se vuoi fare una sorpresa a qualcuno all'ultimo momento... ecco la ricetta che fa per te ;) Panini senza glutine veloci in 2 ore! Morbidissimi e croccanti, alveolatissimi e leggeri come piume, si conservano benissimo in un sacchetto di carta per pane per un giorno intero (24 ore!) Provateli e fatemi sapere! Io mi sa che vado a re impastare!






INGREDIENTI per 8 panini in 2 ore

250 g mix per pane senza glutine Nutrifree**
200 g mix per pane Farmo Fibrepan (o Lidl, o Farmo low protein per gli intolleranti al lattosio, o Royalfibre della Royaline)**
50 g farine naturali a vostra scelta (io riso integrale e quinoa)**
400 g acqua tiepida (30°C)
1 cucchiaino colmo di miele di acacia
15 g lievito di birra fresco*
8 g sale
3 cucchiaio olio EVO

* se volete ridurre il lievito, allungate i tempi di lievitazione. Ad esempio, con 8 g di lievito, sempre in inverno, da me ci vogliono circa 3 ore e 20 di lievitazione. 
In estate con 28-30°C in cucina bastano 10 g di lievito e stessi tempi di lievitazione della ricetta 

** ALTERNATIVE ALLE MISCELE INDICATE

circa le farine, sino ad oggi io li ho preparati anche con:

- 300 g Nutrifree pane + 200 g EmraFood + 10 g farina di quinoa (o altra farina naturale a scelta) e 485 g acqua. Ottimi!!!!
Revolution per pane, pizza e dolci: in questo caso potete fare 450 g di miscela Revolution e 50 g di naturali a piacere ma dovrete ridurre l'acqua a 330 g, il resto come da ricetta. Risultato fantastico. 
- Miscela per pane MixB Schaer: potete mettere 450 g di questa sola miscela e i restanti 50 g come sopra, di farine naturali miste. Aumentate l'idratazione, ci vogliono 450 g di acqua, per il resto come da ricetta. Con questa miscela vengono più briosciosi, meno croccanti, ma sempre gonfi e buonissimi.

Altre miscele nuove: 
- Mix per pane Oro Panfibra Classico Ori di Sicilia e 420 g di acqua; 
Preparato per pane e pizza Le selezioni di Fabio Iobbi e 440 g di acqua;
Miscela per Pane MaxFree ci vogliono 420 g di acqua;
- Bezgluten Mix per pane e 475 g di acqua.

In questi ultimi 4 casi, senza aggiunta di farine naturali (io non ho provato): mettete direttamente 500 g di miscela. Ottimi risultati con tutte! 

TEMPI

2 ore circa (inverno, 20°C in casa, molti meno fuori; in case più calde della mia, ridurre i tempi di attesa o ridurre il lievito; in estate ci vorrà molto meno tempo o meglio meno lievito!) + 30 minuti di cottura
1 ora e mezza circa in estate, con temperature sui 26°C in casa + 30 minuti di cottura




... ti presento i miei libri di cucina:

   

PROCEDIMENTO


STEP 1 impasto

Sciogliere il lievito col miele e l'acqua, tutta. Aggiungere le farine, tutte (miscelarle bene prima) e iniziare ad impastare. Quando tutto è ben amalgamato unire il sale e dopo averlo fatto ben assorbire l'olio, un cucchiaio alla volta. Continuare ad impastare a velocità sostenuta per 5 minuti.




STEP 2 prima lievitazione (50 minuti)

Raccogliere l'impasto al centro della ciotola e lisciarlo bene con una spatola, versandogli dell'altro olio tutto attorno in modo che si infili sotto l'impasto, sino al fondo della ciotola. Coprire con un piatto e riporre a lievitare in forno spento con luci accese sino e non oltre il raddoppio (preriscaldato a 25°C, in inverno; in case più calde della mia, dai 22-24°C in su, così come in estate non preriscaldare e optare se il caso anche per la temperatura ambiente) per 50 minuti.




STEP 3 taglio, formazione e seconda lievitazione (50 minuti)

Dopo i primi 50 minuti, a raddoppio avvenuto, non oltre (controllate la prima volta, ogni casa e ogni forno hanno temperature diverse e potrebbe raddoppiare prima. In estate poi non c'è bisogno di forno), capovolgere l'impasto sulla spianatoia infarinata (riso) e cosparsa di semi di sesamo, tagliarlo in 8 spicchi (spolverandoci sopra della farina di riso e usando delle spatole molto affilate per tagliarlo). Arrotolare con delicatezza ogni spicchio su se stesso, arrotondarlo un poco (pirlatura leggera) e allungarlo leggermente a mo' di grosso uovo. Non dovete sgonfiare l'impasto, ma solo modellarlo. Riporre i panini formati su carta da forno infarinata (riso), vaporizzarci sopra dell'acqua, coprirli a campana e farli lievitare a temperatura ambiente per altri 50 minuti, sino a quando non aumenteranno sensibilmente di volume (non devono proprio raddoppiare, ma aumentare di volume, il resto lo farà il forno! Oggi ci sono 20°C in casa mia, è inverno pieno, ma con temperature più elevate  di 20°C ci staranno anche meno tempo, controllare visivamente e non far andare oltre il raddoppio). Accendere il forno (almeno mezzora prima della cottura, io lo accendo subito dopo aver formato i panini) ponendo la pietra refrattaria nel ripiano più basso, modalità statica, temperatura 250°C.





GUARDA QUESTO BREVE VIDEO SU YOUTUBE E TUTTO SARA' ANCORA PIU' CHIARO!!!



STEP 4 cottura (30-35 minuti)

Trascorsi 50 minuti, scoprire i panini, inciderli con una lametta (taglio profondo 1 cm), vaporizzarli con poca acqua, cospargerli con altri semini e infornarli subito con la carta stessa sotto. Cuocerli per circa 15 minuti sulla pietra, appena sembrano ben coloriti abbassate a 200°C. Poi terminare la cottura al centro del forno, su griglia, coprendo con stagnola se necessario (gettate la carta se no brucia) per altri 15 minuti circa, passando in modalità ventilata per gli ultimi 5 minuti (serve a far diventare più croccante la crosticina).




Fate intiepidire su gratella prima di tagliare.





... ti presento i miei libri di cucina:

   

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Baci, Bimba Pimba

Se non avete ancora comprato la pietra refrattaria, vi invito a farci un pensierino! Dopo la planetaria è il mio pezzo preferito della cucina! Questa che segue è proprio la stessa che comprai io su Amazon qualche anno fa. E, per chi non sa come trovarle, ho messo anche i link alle farine usate nella ricetta di oggi...

   

27 commenti:

  1. Ciao, se volessi usare lievito madre al posto di quello di birra, quali sarebbero le dosi?

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    1. ciao, puoi metterne 200 g e seguire tempi più lunghi di lievitazione. Se il tuo lievito madre è di farina di riso, aggiungi 2 g di guar, troppe farine naturali, dobbiamo compensare per tenere la struttura... fammi sapere!

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  2. Ciao a tutti, come mi ha suggerito la padrona di casa vi lascio scritta un'alternativa di questa ricetta con lievitazione più lunga.
    Stessa identica ricetta (io solo nutrifree e riso, la farmo non mi piace) metto solo 2/3 gr di lievito di birra. Impasto la sera, metto in frigo tutta la notte in un contenitore chiuso con il suo coperchio, prima oliato altrimenti si attacca,a pranzo quando arrivo dal lavoro tolgo dal frigo, aspetto un'oretta, divido in porzioni e inforno.
    In questo modo ho pane fresco e croccante sia per merenda che per cena. Se avete la mattinata libera potete togliere dal frigo la mattina e cuocere per pranzo.
    Spero di essere stata utile

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    1. Ciao Stefania (si chiederanno come faccio a sapere chi sei! ma io lo so!) grazie mille per questa tua testimonianza, è un consiglio utilissimo per ottenere un pane più digeribile e leggero, certo che servirà! Grazie ancora, ti abbraccio forte! Rosa Maria

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    2. Ciao! Una domanda: io avevo fatto tutta la lavorazione (con metà lievito e doppia lievitazione) prima di leggere i commenti sotto qui. Quindi hanno lievitato quasi 4 ore in totale e diviso in panetti. Ma siccome li volevo informare il giorno dopo ho messo tutto in frigo a riposare per tutta la notte. Il giorno dopo ho tirato fuori le palline per farle riprendere prima di infornarle, ma erano sgonfiate di brutto rispetto al giorno prima. Ma anche dopo 2 ore non erano rinsalite molto. Le ho cotte e secondo me erano buonissime ma credo che potevano venire più lievitate se non le avessi messe in frigo. Ho fatto qualcosa di sbagliato? Avete suggerimenti per un eventuale riposo in frigo prima della cottura?

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    3. Se si decide di impastare per cuocere l'indomani, bisogna provare per riuscire a calcolare la giusta quantità di lievito e la temperatura a cui far lievitare per non far collassare l'impasto. Il lievito non può resistere quanto vogliamo noi, ha un ciclo di fermentazione, superato il quale lui non muore ma l'impasto inacidisce e per riprenderlo bisognerebbe re impastare tutto, fermo restando che i fermenti lattici eccessivi daranno sempre un forte retrogusto. Non bisogna improvvisare mai con i tempi ma ti consiglio di scegliere ricette già studiate per questo particolare scopo. Nel mio blog ci sono molte ricette con 24 ore di lievitazione, prova una di queste oppure se proprio vuoi provare questa stessa, impasta con meno lievito e metti in frigo subito, l'indomani togli e vedi a che punto è e ti regoli di conseguenza

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  3. Ricetta favolosa, ho una domanda,se non riesco a infornare tutti i panini insieme, dove posso sistemare i panini della seconda infornata per non farli lievitare troppo. Grazie mille 😍

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    1. ciao, allora metti in frigo la metà dei panini subito dopo la prima lievitazione, in pratica appena formati, e li tiri fuori non appena inforni i primi. Quando li sfornerai i primi panini dovrai riportare il forno alla massima temperatura e attendere che la raggiunga, prima di infornare i secondi che nel frattempo saranno pronti ;)

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  4. Ciao, si può sostituire il lievito fresco con lievito secco o con Licoli? Con il licoli che quantità ci vuole e che tempi di lievitazione? Grazie! Complimenti per il tuo blog!

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    1. ciao, grazie! certo che puoi! metti 6 g di lievito di birra secco, stessi tempi, oppure 150-180 di Licoli e come tempi dipende dalla forza del tuo lievito e ovvaimente dalla temperatura stagionale, quindi regolati in base alla tua esperienza e comunque con questa quantità in estate dovrebbero bastare 5-6 ore, in inverno 8-9 ore... fammi sapere, la cosa fondamentale è rispettare le modalità, quindi dare le forme a raddoppio avvenuto ma non otre

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    2. Ci sono riuscito! al primo tentativo. Ho usato 170g del mio licoli (mais+riso). Ho usato Nutrifree Farmo Fribrepan, ma al posto 50g di farine naturali, ho usato 25 g di riso + 25 di Royaline Sicilia ai cereali (questo avevo in casa). Non ho aggiunto i semi di sesamo che non piacciono a mia moglie, la celiaca è lei. Prima lievitazione fino al raddoppio in 4 ore, Seconda Lievitazione di 2 ore. Entrambe in forno chiuso con la luce accesa. Cottura su cartaforno in teglia metallica col programma automatico "pane" del mio forno Whirpool per 35 minuti a temperatura massima di 220°C. Risultato identico al tuo in foto e sapore favoloso! La nostra miglior panificazione di sempre! Grazie!

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    3. ciao Davide, sono strafelice di saperlo!!!!!!!!!!!!!! grazie per avermi aggiornata e complimenti a te!!!

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  5. Ciao, secondo te è possibile congelarli? Se sì da crudi o da cotti? Grazie mille!

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    1. ciao, da cotti lo faccio regolarmente, da crudi si può fare, ma prima che raddoppino, meglio appena formati, e poi li scongeli e li fai raddoppiare prima di cuocerli. Fammi sapere! Un abbraccio!

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  6. Ciao, a mia figlia il sapore delle farine naturali non piace, con quale farina posso sostituirle. Grazie

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    1. Ciao! Altra Nutrifree o altra Farmo o tutte e due assieme!

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  7. Ciao! Io non ho planetaria ma bimby.. posso farla lo stesso secondo te?

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    1. ciao Laura, non vorrei che il bimby riscaldi l'impasto facendolo iniziare a lievitare, questo non andrebbe bene... se riesci ad utilizzarlo solo per l'impasto allora penso di si... io non lo conosco perchè non ce l'ho...

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  8. Questo pane è strasuperbuono e riesce benissimo anche a me! Grazie anche per le tue usuali variazioni di quantitativi di farine cosi da permetterci di preparare il pane in relazione alle farine che abbiamo in casa 😍😋

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  9. Mi sto domandando, la pietra refrattaria, avendo già il fornetto g3 ferrar8 co oietra refrattaria, per cuocere la pizza pensi sia meglio cucinarla in forno o nel fornetto ferrari? Grazie

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    1. questione di pratica, io li uso entrambi, mi trovo bene con entrambi, anche se il fornetto mi fa fare sempre tanti nervi all'inizio! Perchè se non sto attenta mi brucia il cornicione ;)

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  10. Salve..seguito la ricetta come da consiglio( 450gr di mix schar..50gr di farina di riso e 450gr acqua).
    Lievitazione in forno con luce accesa ma il risultato troppo molle!Cmq lo steso su carta forno in teglia( simil pagnotta) ..attendo il risultato

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    1. quale mix Schaer hai usato? perchè con mixB non è possibile che venga troppo molle... non è che hai sbagliato mix?

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  11. Posso usare nutrefree integrale?? Stessa idratazione della nutrefree bianca?? Grazie

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  12. Posso usare solo farina mix schar universale?

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