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mercoledì 1 aprile 2015

Cenetta tutto in uno n° 3

Zucchino tondo 'Chiaro di Nizza ripieno di primavera' 
&  
'Polpette di Quinoa con verdure di stagione'


Il tema mi affascina, quello delle cenette tutto in un uno (cioè in presenza di proteine animali e/o vegetali, carboidrati e verdure sotto forma di mini primi e mini secondi piatti, tutto in un'unica portata). Riuscire con semplicità a realizzare piatti unici completi, ma leggeri e, nel contempo, divertenti da vedere e da gustare! L’obiettivo poi è di realizzarli a basso costo, cosa che non sempre si riesce a fare, ma sforzandosi con la fantasia tutto è possibile. Aspettavo la giusta ispirazione, da un poco di tempo a questa parte, esattamente dopo aver acquistato un sacchetto di Quinoa, uno pseudo cereale che non avevo mai cucinato in vita mia. Certo la Quinoa non è esattamente a basso costo, anzi! Ma se ne usa veramente poca, per due persone appena cinquanta grammi, quindi si può fare...  conosciamola un pochino:  



La Quinoa è l’alimento principale dell’antica civiltà degli Incas - una pianta sacra - ricca di fibre, minerali, proteine e aminoacidi in perfetto equilibrio fra loro. Non è una graminacea, non è quindi un cereale nel senso scientifico del termine ma è ricca di amidi, tanto se non più del grano. Ed è naturalmente priva di glutine. 

Viene tutt’oggi coltivata quasi esclusivamente sulle Ande, dove trova il clima ideale, ma negli ultimi anni sta riscuotendo un tale successo su tutte le tavole del mondo che la sua produzione, sino a poco tempo fa più che sufficiente al sostentamento delle civiltà sud americane, oggi sembra cominciare a deficere a causa dell’eccessiva esportazione. Il risultato, per quanto ho letto recentemente in un articolo, è che il prezzo della Quinoa, che da noi è molto alto, subisce un costante aumento anche nei Paesi di produzione, dove sino ad adesso era equivalente al nostro grano. A svantaggio della popolazione più povera. Che dovremmo dedurne, da tutto questo discorso: di non comprarla più per aiutare i contadini locali? Non sono un’esperta di economia globale... la sensazione è questa, a pelle, non credo però che sia così riduttiva la soluzione. Nel frattempo, non sapendo quale scelta eco-logica fare, siccome l’avevo comprata la dovevo pur consumare per dare un significato al mio acquisto.
Avevo sentito decantare più volte (da care amiche…) le sue qualità organolettiche, ma non mi ero mai cimentata… poi ieri ho provato, senza pensarci troppo. Questo perché  aprendo il frigorifero ho visto quei due meravigliosi zucchini tondi Chiaro di Nizza, che attendevano da due giorni il loro turno. E quindi ho iniziato a inventare a gusto mio (con quello che c'era in dispensa) e mi sono divertita un mondo! E ho scoperto che la Quinoa, oltre che un prezioso nutrimento, è anche buonissima e facile da cucinare. E poi tutto questo amido che contiene la rende un ottimo legante.



Tempi di esecuzione: questa terza ‘cenetta tutto in uno’ è veloce e economica. In un’oretta al massimo (come prima volta) vi sbrigate. Più la cottura… iniziamo dunque…
Ingredienti per due persone (per due zucchini tondi di Nizza e otto polpette)
50 g di semi di Quinoa, 1 cipollotto scalogno, 1 carciofo, 100 g di pisellini, 100 g di verza, olio evo, sale, un pizzico di brodo vegetale in polvere senza glutammato, 2 zucchini tondi, 30 g circa di Tuma, 6 fettine di pancetta lunga (tesa), una spolverata di parmigiano grattugiato, 1 uovo sbattuto, 1 cucchiaio di fecola di patate, 1 cucchiaio di farina di riso, un poco di pangrattato (q.b. per addensare), sale, pepe o peperoncino, un pizzico di noce moscata e un pizzico di cumino in polvere.
Il procedimento sembra complesso ma è semplicissimo:

Preparazione della Quinoa:
mettete la Quinoa in una pentola con acqua fredda salata e portate a ebollizione. Lasciate quindi che cucini un quarto d’ora. Poi scolatela e raffreddatela sotto acqua corrente. Lasciatela a sgocciolare dentro uno scolapasta, sgranandola con una forchetta.

Preparazione del condimento di verdure:
nel frattempo, stufate le tre verdure nello scalogno soffritto con olio evo, gustatele con sale, brodo vegetale - un pizzichino - e aggiungete acqua calda un poco alla volta, sino a farle ben ammorbidire. Prima cominciate con la verza, poi unite i piselli e dopo un poco il carciofo, tagliato a fettine sottili. Lasciate asciugare il sugo in eccesso e spegnete.



Preparazione dei zucchini tondi:
mentre cuocete la Quinoa e le verdure, spolpate i due zucchini, lasciando mezzo centimetro di polpa sotto la buccia, non di più (tritate la polpa estratta e mettetela sotto sale in uno scolapasta, per tutto il tempo, sino all’ultimo. Poi la schiaccerete con le mani per toglierle quanta più acqua possibile). Lessate i zucchini svuotati in acqua bollente salata per dieci minuti, poi scolateli bene e infilateci dentro un foglio di carta da cucina accartocciato, per assorbire l’acqua in eccesso.
A questo punto avete tutto pronto.



Prelevate tre cucchiaiate di verdurine cotte e due di Quinoa cotta, qualche pezzettino di Tuma e amalgamatele bene fra loro. Farcite i zucchini, dopo avervi messo all’interno qualche fettina sottile di Tuma (ma va bene anche un altro formaggio non stagionato) e tre fettine di pancetta tesa, facendo in modo che ne escano le punte (vedi foto). Spolverate con un pochino di parmigiano grattugiato, un filo d’olio evo a lucidarli esternamente e infornateli a 200° ventilato per 25/30 minuti (sino a fare una bella gratinatura. Dipenderà dal vostro forno, dopo venti minuti controllate spesso. Se è il caso, prima di uscirli, accendete per qualche minuto il grill).



Preparazione delle polpette di Quinoa con verdure:
prendete l’interno dei zucchini tondi che avete messo sotto sale e schiacciato sino a ridurlo in polpa, prendete quel che resta della Quinoa cotta, quel che resta delle verdure cotte, 1 uovo sbattuto, 1 cucchiaio di fecola di patate, 1 cucchiaio di farina di riso, un poco di pangrattato (q.b. per addensare), sale, pepe o peperoncino, un pizzico di noce moscata e un pizzico di cumino in polvere. Amalgamate bene tutti questi ingredienti, fateli riposare una decina di minuti (veramente io li ho fatti stare qualche ora in frigorifero, per comodità) e fatene delle polpette di cinque centimetri circa di diametro per due di spessore. Ne verranno fuori otto/nove. 



Friggetele man mano che le formate, in una padella antiaderente con olio evo q.b., non troppo. Giratele almeno una volta, dopo un minutino o due. Si manterranno ben compatte, nonostante al tatto sembrino troppo umide e appiccicose. In dieci minuti sono pronte. Mantenetele al caldo, se i zucchini sono ancora al forno. Poi servitele con i zucchini accanto e sopra un letto di rughetta, con quattro pomodorini ciliegia per contorno. Eventuali salsette aromatiche non sono sgradite, solo che io non ne avevo quella sera!




Buona cena e buon divertimento. 
Perché è un piatto molto, molto carino e buono buono!

P.S.
Se volete fare solamente i zucchini tondi ‘Chiaro di Nizza ripieno di primavera’ (e non le polpette), utilizzate la loro polpa stufandola assieme alle altre verdure (non c’è bisogno di metterla sotto sale). Poi unite tutta la Quinoa alle verdurine e procedete come su descritto. Non vi serviranno l’uovo né le varie farine che ho usato per le polpette. Con questo condimento di zucchini ne riempirete quattro (raddoppiate quindi le dosi della Tuma e della pancetta). Tutto qua!

Se invece volete fare solo le polpette di Quinoa, comprate due zucchine genovesi e aggiungetele alle verdurine stufate (tagliandole a cubettini piccoli piccoli). Poi procedete come sopra, utilizzando tutta la Quinoa e tutte le verdure. Non vi serviranno la Tuma e la pancetta. In questo caso ovviamente otterrete una ventina di polpette.

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