Ingredienti per quattro persone: cinque carciofi con le
spine, tre piccoli cipollotti scalogni, una dozzina di mandorle più quelle per
la decorazione finale, un rametto di finocchietto selvatico, un pizzico di brodo
granulare vegetale biologico, peperoncino, sale, olio evo, latte intero q.b.,
una noce di burro.
Dopo avreli ben puliti anche e soprattutto dalla loro
barbetta, tagliate i carciofi a fettine sottili ed immergeteli in acqua e
limone per non farli annerire. Mettete a bollire dell’acqua salata dove
immergerete i carciofi per 30 secondi, un minuto, prima di riporli in tegame
assieme alla cipolla tritata finemente e ammollata in padella per qualche
minuto con acqua e olio. L’immersione in acqua bollente salata restituisce al
carciofo il colore verde chiaro. Lasciate cucinare a fuoco medio, aggiungendo
quando necessario l’acqua di precottura dei carciofi (che essendo salata vi
eviterà di aggiungere altro sale), mezzo cucchiaino di brodo granulare, peperoncino,
il finocchietto selvatico tritato (ma non precotto). Lasciate cuocere sino a
che i carciofi non diventino teneri, ma non sfatti. A quel punto prelevate
circa un terzo e frullatelo molto bene con le mandorle e un poco di latte. Avete
finito!
Adesso potete cuocere gli gnocchi, scolarli una volta venuti a galla e
riporli in una padella con la vellutata di carciofi e mandorle, un altro poco
di latte intero e una noce di burro, fate sciogliere ed amalgamare bene il
tutto e spegnete. Sistemateli nel piatto (aiutandovi con un coppapasta se
credete, come ho fatto io) e accomodategli sopra i carciofi interi, ben caldi,
caldissimi. Decorate a gusto vostro (con rametti di finocchietto, mandorle
intere, prezzemolo…) e servite subito.
Se vi è piaciuta questa ricetta, seguitemi sulla mia pagina Facebook, mettendo il Mi piace o iscrivendovi riceverete ogni qualvolta le mie nuove ricette!
Nessun commento:
Posta un commento