Pagine

giovedì 26 febbraio 2015

bucatini al sugo di Capone

… a modo mio!
Un primo piatto prelibato a base di pesce azzurro, mediterraneo, povero ma buono!



Dosi per quattro/cinque persone: un capone da circa 1 kg, sfilettato, senza pelle né spine, una cipolla, due spicchi d’aglio, 15 pomodorini ciliegia, una ventina di capperi sotto sale, tre acciughe, una manciata di passolini (uva passa) e pinoli, olio evo, vino bianco, aromi (timo, elicriso – se l’avete- menta, prezzemolo), brodo vegetale granulare senza glutammato, pangrattato tostato, 200 g di bucatini (senza glutine per gli intolleranti).


Per prima cosa, quando comprate il pesce, fatevelo pulire, sfilettare, fate togliere anche la pelle e le spine principali, le altre le leverete voi quando lo taglierete a pezzetti di circa 2 o tre centimetri per lato. Fatevi conservare la testa e la coda per preparare un fumetto.
Quindi, tagliate mezza cipolla a pezzi piccoli e soffriggetela in un pentolino, unitevi la testa e tutti i ritagli del Capone, fate colorare bene il pesce, rosolatelo su tutti i lati e solamente quando ha cambiato colore sfumate con vino bianco, lasciate evaporare l’alcol e poi aggiungete brodo caldo sino a coprire tutto il pesce, gli aromi (timo fresco, elicriso, prezzemolo), un cucchiaino di brodo vegetale granulare, portate a bollore e abbassate la fiamma. Continuate a fuoco basso sino alla fine della preparazione, userete il brodo di pesce per cucinare il sugo e maneggiare la pasta in padella (potrete spolpare la carne della testa e aggiungerla al sugo).
A quel punto soffriggete in poco olio evo i pezzetti di pesce per qualche minuto, rigirandoli sino a fargli prendere colore, ma non devono cuocere molto all’interno.

Poi toglieteli dalla padella e usate quest’ultima per soffriggere l’altra metà della cipolla, già tritata, assieme ai due spicchi d’aglio tagliati a metà. Sfumate con del vino bianco, lasciate evaporare e unite i ciliegini (precedentemente tagliati in otto parti e svuotati dei loro semi). Fate rosolare appena un po’, poi aggiungete del brodo di pesce, coprite e cucinate per qualche minuto, aggiungendo eventualmente un poco di brodo. 



Riprendete infine i pezzetti di Capone, aggiungeteli al pomodoro, allungate con del brodo di pesce, gustate con peperoncino e cucinate a fuoco lento, coprendo. Cinque minuti. Sciogliete quindi in un mestolino di brodo tre acciughe, aggiungetele al pesce seguite dai capperi (che avrete messo a mollo all’inizio per dissalarli) e dai passolini e pinoli (anche questi pre-ammollati). Continuate la cottura per altri due tre minuti a fuoco vivace, poi spegnete. Non fate mai asciugare troppo il pesce, la consistenza del condimento deve essere cremosa. Una volta spento coprite e riscaldate due minuti prima di scendere la pasta. 



Questa come al solito va scolata due minuti prima del tempo di cottura previsto dalla casa produttrice perché la finirete di cucinare nella padella, col sugo, al quale andrà aggiunto del brodo di pesce se necessario. Finite di condire con un trito di prezzemolo e menta fresca. Poi, una volta in piatto, guarnite con pangrattato tostato e qualche ciuffo di aromi freschi…

Nessun commento:

Posta un commento